Targa, non si può circolare oltre confine | Se ti pizzicano così sequestrano il veicolo al volo

Attenzione a circolare fuori dal confine, non è più possibile, se ti beccano in questo modo rischi che ti sequestrino l’automobile. 

La targa è l’elemento che identifica l’automobile. Una sorta di carta d’identità del veicolo, da tale numero presente su di esso è possibile risalire ad una serie di caratteristiche della vettura stessa. Le forze dell’ordine utilizzano proprio il numero di targa per rilevare la regolarità in termini di revisione, RC auto, eventuale associazione della vettura con atti illeciti.

Ogni automobile è quindi provvista di una targa, o meglio, quasi la totalità dei mezzi che sono presenti in strada ne hanno una, fatta eccezione, almeno per il momento, per monopattini e biciclette elettriche.

La targa durante la marcia del veicolo deve sempre essere ben visibile, per evitare che le forze dell’ordine possano procedere elevando una sanzione.

A seconda del paese di immatricolazione della vettura, essa può avere caratteristiche differenti. In genere nella prima parte è indicata, con una sigla, proprio la nazione in cui la macchina è stata immatricolata. Nel caso in cui si acquisti un’auto straniera e si decida di portarla in Italia o viceversa, è sempre possibile procedere con nuova immatricolazione e rilascio di nuove targhe.

Automobili importate illegalmente

Quando un’auto circola in Italia ma ha una targa straniera, in genere va a richiamare l’attenzione delle forze dell’ordine, che procedono a dei controlli. Azione questa che serve a comprendere se sia o meno, tutto regolare. Di recente è stata sventata una truffa di notevoli dimensioni.

Al casello autostradale di Venezia è stata fermata la consegna di veicoli che venivano immatricolati in paesi extra UE e portato in Italia in maniera irregolare. Auto di lusso come BMW, Audi e Mercedes, tutte sequestrate dalla Guardia di Finanza. Si ricorda che queste sono pratiche molto comuni, che vengono attuate da chi decide di acquistare auto a prezzi vantaggiosi, per poi rivenderle.

Circolare con targhe straniere

Ma in Italia è possibile circolare con un’auto dotata di targa straniera? La risposta è che sì, è possibile, seguendo alcune specifiche condizioni. Innanzitutto è possibile farlo solo per un periodo di tempo ristretto. Questo vuol dire che c’è un periodo massimo in cui si può circolare.

Questo periodo è di 30 giorni. Superato il mese occorre procedere a nuova immatricolazione dell’auto e comunicazione al PRA. In caso contrario si rischiano sonore sanzioni.