Tasse auto, sconto record: Meloni firma la legge, taglio del 25% del totale, non se lo aspettava nessuno
Ci sono alcune tasse che obbligatoriamente l’automobilista deve corrispondere, ma potrebbe sfruttare l’inaspettata possibilità di sconti record.
Chi meglio degli automobilisti in questo Paese sa cosa vuol dire avere a carico degli oneri da rispettare puntualmente. Parliamo del pagamento di tasse statali che per obbligo vanno corrisposte e poi di tutte quelle spese, oggi più che mai molto care, che bisogna sostenere per possedere e circolare con un’auto.
Dunque oltre alla tassa di bollo, la revisione, parliamo di certo della spesa della polizza assicurativa, di quella molto onerosa del carburante e di tutte quelle collegate direttamente alla manutenzione del proprio veicolo. Quindi l’elenco è davvero molto lungo e incide in gran parte sul bilancio familiare.
Per fortuna in alcuni di questi casi, nello specifico in quelli relativi più all’aspetto tasse e obblighi previsti dalla legge, a volte, esistono delle eccezioni o potremmo dire alcune agevolazioni che potrebbero dunque permettere al conducente di risparmiare sui costi.
Per chi non ne fosse ancora a conoscenza, una notizia potrebbe davvero far felici milioni di contribuenti italiani, coloro che automobilisti sono in qualche modo vessati da ancora più tasse e oneri durante il corso dell’anno e che vorrebbero davvero quindi risparmiare qualcosa.
Tasse auto: approfitta degli sconti da record
Parliamo della possibilità, prevista dalla legge e dunque dal Governo, in alcuni casi di risparmiare sul totale del pagamento del bollo auto, dal 25 al 50% o addirittura su tutta la somma. Si tratta di una normativa regionale, dunque ogni circoscrizione può decretare le sue regole, da consultare sui siti ufficiali per avere ancora più chiara la situazione.
Il consiglio è quello di informarsi ancor prima di corrispondere la tassa del bollo auto, in modo da risparmiare e non dover chiedere poi un rimborso, che in certi casi potrebbe essere una pratica più difficile da sbrogliare. I casi in cui si è esonerati dal pagamento del bollo auto o in qualche modo quelli in cui è prevista un’agevolazione, riguardano automobilisti alla guida di veicoli elettrici per esempio.
Tagli sulle tasse auto dal 25 al 50% sul totale
In una regione come la Lombardia, chi conduce una EV non paga il bollo per i primi tre anni, in Trentino per i primi cinque. Lo stesso vale in altre regioni d’Italia, Marche, Emilia Romagna, in cui i possessori di auto elettriche non pagano il bollo per cinque anni e dopo pagano la tassa ridotta del 25%.
Anche i possessori di auto ibride potrebbero scoprire importanti esenzioni fino al 50% almeno per i primi cinque anni, in molte regioni. Ecco come possiamo notare esiste il modo di risparmiare anche sulle tasse, scoprire, consultando e informandosi come farlo e approfittarne.