Tensione alta in Ferrari: bomba via radio, Leclerc messo all’angolo con due parole
Questa volta torna una nuova tensione in casa Ferrari, con scintille tra Leclerc e Sainz al termine del GP di Las Vegas di F1.
Stiamo parlando di una vera e propria rottura avvenuta dopo il quarto posto ottenuto dal monegasco alle spalle del compagno di squadra. Leclerc ha manifestato la sua frustrazione in un discorso col team radio e il suo ingegnere Bryan Bozzi. Parliamo di nuovi problemi di comunicazione e tensioni interne che minerebbero la serenità del team in questa fase cruciale della stagione.
La Scuderia Ferrari ha portato a casa un cospicuo numero di punti e un podio dal GP di Las Vegas. A centrarlo è stato Carlos Sainz, terzo, che ha preceduto sul traguardo il compagno Charles Leclerc.
Il terzo posto finale di Carlos Sainz davanti al compagno di squadra Charles Leclerc ha riacceso tensioni nascoste all’interno della Scuderia del Cavallino Rampante. Un risultato quello del GP di Las Vegas che ha fatto andare su tutte le furie il monegasco. Nelle ultime comunicazioni radio c’è tutto il suo disappunto per la gestione della gara da parte del muretto Ferrari secondo il quale avrebbero favorito il compagno.
Leclerc ha manifestato così tutta la sua irritazione direttamente al suo ingegnere di pista, Bryan Bozzi. Uno sfogo pubblico che fa capire come vi sia una dissenso che sta crescendo all’interno della Scuderia di Maranello ancora in lizza per il titolo Costruttori e non solo.
Il confronto non regge
Il confronto con Sainz, separato in casa da tempo e altrettanto competitivo e determinato a chiudere bene la sua avventura da professionista a Maranello, sta portando a una rivalità sempre più evidente. Una situazione che il team principal Fred Vasseur dovrà gestire con molta attenzione nelle prossime ultime due gare per non buttare tutto all’aria.
Nonostante tutto Leclerc resta motivato e lo dichiara a fine gara: “Ho terminato la gara nella stessa posizione nella quale l’ho iniziata, e quindi non è stato il massimo, anche se la corsa in sé è stata piuttosto movimentata.”
Il ritmo messo all’angolo
Per Sainz invece conta aver ottenuto più punti possibili per il team: “Considerando il ritmo che aveva Mercedes oggi, penso che abbiamo massimizzato i punti per il team, e anche senza il malinteso all’ingresso della pit lane durante il mio secondo pit stop, non credo che saremmo riusciti a rimanere davanti a Lewis. Ora sotto con il Qatar“.
Il team principal Fred Vasseur si trova ora di fronte a una delle sfide più difficili della sua gestione, placare le tensioni interne e ricompattare il team in vista delle ultime importanti gare della stagione.