Terrore DUC: al posto di blocco ormai chiedono solo quello | Non ammettono più deroghe, scrivono subito il verbale senza lasciarti aprir bocca
I posti di blocco sono sempre pericolosi se non stiamo attenti: alle Forze dell’Ordine dobbiamo mostrare obbligatoriamente il DUC. Il problema è che non molti automobilisti sono a conoscenza di questo particolare documento. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Essere proprietari di un’automobile comporta il rispetto di determinati limiti e obblighi. È fondamentale, durante la guida, essere consapevoli della grande responsabilità che ci si assume, poiché la strada è un luogo di condivisione unico, dove si incontrano utenti di diversa natura: alcuni alla guida di veicoli pesanti e altri più vulnerabili, come ciclisti e pedoni.
Questa differenziazione è cruciale in quanto il pericolo sulle strade è costantemente alto e richiede massima attenzione. Oltre a ciò, vi sono numerosi altri doveri specifici al veicolo stesso. Per esempio, è necessario essere coperti da un’assicurazione RC Auto e avere il veicolo regolarmente revisionato.
In aggiunta, è obbligatorio portare con sé una serie di documenti essenziali. Non tutti, però, sono a conoscenza del nuovo DUC, introdotto per semplificare la burocrazia e ridurre i costi associati alla gestione dei veicoli.
Tutti gli automobilisti sanno che alcuni documenti sono indispensabili da portare sempre con sé: la patente di guida e il libretto di circolazione, richiesti durante i controlli stradali. All’orizzonte però ci sono alcuni cambiamenti significativi in questo ambito.
Un svolta verso la digitalizzazione
La patente di guida, come primo cambiamento, subirà una digitalizzazione. Gli automobilisti avranno la possibilità di presentare alle Forze dell’Ordine un codice QR, eliminando così la necessità di portare la versione cartacea. Questa innovazione si inserisce nel più ampio progetto del “digital wallet“, che consentirà ai cittadini di avere a disposizione online tutti i documenti utili nel rapporto con la Pubblica Amministrazione.
La patente digitale sarà accessibile tramite dispositivi digitali come smartphone o tablet, mediante l’App IO, e conterrà tutte le informazioni rilevanti sulla licenza di guida di un individuo, come identità del guidatore, autorizzazioni di guida e scadenza della patente.
Le sanzioni
In secondo luogo, il tradizionale libretto di circolazione sarà sostituito dal Documento Unico di Circolazione (DUC), che ha preso il via dal 1° ottobre 2021. Il DUC unifica il Certificato di Proprietà e il Libretto di Circolazione in un unico documento, semplificando così la burocrazia.
Bisogna stare attenti, poiché nel caso in cui ne fossimo sprovvisti a un posto di blocco saremmo costretti a pagare una sanzione che varia tra i 41 e i 168 euro. Per richiederlo, basta recarsi presso la Motorizzazione, oppure sul sito dell’ACI.