Tesla, arriva il nuovo modello: la paghi come un’utilitaria I La notizia che tutti aspettavano
Bisognerà ancora attendere qualche tempo per la compatta di casa Tesla, il nuovo modello dal prezzo rivoluzionario, la Tesla Model 2.
All’ Investor Day 2023 tra i modelli annunciati in arrivo nel 2023 solo modello il pick up Cybertruck, ancora mistero sulla Tesla Model 2, di cui è stato svelato pochissimo, di certo non il suo aspetto ma qualcosa delle sue forme. Anche se qualcuna è stata avvistata anche nei Supercharger americani.
Franz von Holzhausen, il designer statunitense, ha parlato di un modello che sarà senza ombra di dubbio bellissimo ma che ancora non può essere mostrato al pubblico.
Gli spettatori hanno potuto assistere alla proiezione di alcune slide, in cui la Model 2 viene mostrata coperta da un telo che ne fa indovinare o immaginare solo le forme più esterne, che rispettano molto i canoni classici. Tesla ha annunciato che la Model 2 sarà prodotta nella nuova gigafactory che verrà aperta in Messico.
Come sarà la nuova Tesla Model 2
Elon Musk in realtà ha dato qualche informazione importante sulla nuova Tesla Model 2. La principale è che il cuore pulsante di questo nuovo modello sarà costituito da un propulsore elettrico economico a magneti permanenti, dalle emissioni ridotte rispetto ai suoi competitor e prodotto consapevolmente, senza lo sfruttamento delle terre rare, il cui costo si aggira intorno ai 1.000 dollari.
Altra novità riguarda proprio le modalità di realizzazione e assemblaggio di Tesla Model 2: si procede verso un processo di semplificazione e riduzione dei tempi, parole d’ordine ridurre i costi e velocizzare la produzione, le prossime Tesla saranno costruite con macro parti, riducendo la sezione cavi grazie a una rete a bordo da 48 V. Tra gli effetti positivi anche una riduzione del prezzo sul mercato.
Una vettura in linea con la Model 3
Dagli avvistamenti di muletti di Tesla Model 2 ai Supercharger, alcune foto spia sono riuscite a catturare anche parte degli interni dell’auto, che molto somigliano alla Tesla Model 3, cruscotto e display centrale sicuramente. Per quanto riguarda il prezzo, ancora non se ne sa nulla, di sicuro parliamo di un veicolo che per modalità, tempi e costi di realizzazione si proporrà sul mercato come uno dei modelli più economici di casa Tesla.
Tra le questioni affrontate da Musk anche quella della ricarica, che è una delle problematiche della transizione all’elettrico, in un alcuni posti più che in altri. Tesla è partita già da tempo dagli Stati Uniti con l’apertura di Supercharger, una grande rete di stazioni di ricarica rapida ad uso esclusivo delle vetture della casa automobilistica di Musk, utilizzabili attraverso un’app.