Tesla, la svolta clamorosa: i modelli invenduti in saldo al prezzo di costo I Ti prendi un bolide e lo paghi la metà
Elon Musk non rimane con le mani in mano, ma davanti alla scelta dei continui aumenti dei costi della vita ha scelto d’intraprendere una nuova scelta, ovvero quella di abbassare i prezzi delle proprie vetture.
A Tesla evidentemente gli affari vanno bene in Europa: la Tesla Model Y ha stracciato tutti per vendite durante il primo trimestre dell’anno. Ma Elon Musk non è del tutto contento perché il modello non mantiene i livelli dello scorso anno e soprattutto le Tesla Model Y e le Tesla Model X riempiono i piazzali della rete di vendita e degli stabilimenti rimanendoci per molto tempo.
Oltre a questo si aggiunge l’inflazione che non accenna a spegnersi, il che mette agitazione. Da qui l’ennesima provocazione dell’imprenditore: «Potremmo vendere le Tesla al prezzo di costo», ha annunciato agitando sempre più un mercato in ripresa ma ancora confuso.
Va ricordato, come anche accennato nell’ultimo periodo che Tesla ha notevolmente abbassato il prezzo della sua Teala Model 3 poco più di due settimane fa: attuando uno sconto di circa 6.000 euro che ha portato la berlina elettrica al suo minimo storico: parliamo di una partenza da 41.490 euro, che scendono di ulteriori 5.000 euro con l’incentivo alla rottamazione.
Tesla ha evidentemente portato con sé una differenza filosofica opposta alle altre Case automobilistiche, poche si tratta dell’ultimo ribasso praticato dall’azienda americana in questi mesi, a partire da gennaio, da quando ha iniziato un’imprevedibile «guerra dei prezzi». Le altre Case sono intenzionate — per ora — a non seguire la politica di Tesla, ma resto a guardare gli ulteriori sviluppi.
Il taglio e la guerra dei prezzi
Stellantis ha detto chiaramente, ad oggi, di non voler tagliare i prezzi, sottolineando il rischio di svalorizzare troppo il marchio e ridurre al minimo i ricavi e come il grande gruppo, i brand premium tedeschi stanno sposando la stessa filosofia.
Va detto che Elon Musk, probabilmente, non guarda più unicamente alla concorrenza di fascia alta, ma è attento a ciò che accade nel vecchio continente che vede sempre più lo sbarco in Europa delle Case cinesi, pronte a giocare la partita su una buona qualità, ma soprattutto sul prezzo.
Invece, oltreoceano, si assiste a un evento sorprendente: mentre avveniva un forte taglio ai listini di Tesla Model S e Tesla Model X, Ford è andata controcorrente, decidendo di alzare i prezzi del suo richiestissimo pick-up elettrico F-150 Lightning senza che le ordinazioni ne risentissero. Siamo sicuri che questa “guerra dei prezzi” sia solo all’inizio con il solito Elon Musk protagonista.