Tesla Model 3, offerta fuori di testa: la paghi al prezzo di una utilitaria I Ci riescono grazie a questo trucco
Una sorprendente notizia è emersa dagli Stati Uniti riguardante l’amministrazione Biden e i veicoli Tesla Model 3.
È stato confermato che ora tutti i proprietari di Tesla Model 3 possono beneficiare di crediti d’imposta per l’acquisto di veicoli elettrici.
Tuttavia, sembra che Tesla abbia dovuto apportare modifiche alla sua catena di approvvigionamento di minerali e componenti delle batterie per qualificarsi a tali sussidi. Esploriamo questo sviluppo sorprendente e le implicazioni che ha per il settore dei veicoli elettrici negli Stati Uniti.
L’approvazione dei crediti d’imposta per i veicoli Tesla Model 3 è avvenuta in seguito alla firma da parte del presidente Biden dell’Inflation Reduction Act da 430 miliardi di dollari. Questo atto ha introdotto nuove regole sulle catene di assemblaggio nordamericane e sui requisiti minerari per i veicoli al fine di ottenere i crediti. L’obiettivo dell’amministrazione Biden è quello di raggiungere l‘indipendenza energetica dalle catene di fornitura di batterie per veicoli elettrici cinesi e promuovere una maggiore adozione di veicoli elettrici e ibridi plug-in negli Stati Uniti.
Il necessario e improvviso cambiamento nella catena di approvvigionamento di Tesla ha origine da qui!
Tra i veicoli che si qualificano per i crediti d’imposta, la maggior parte appartiene a General Motors, Tesla e Ford Motor Co. È importante notare che i crediti non si applicano alle auto usate, ossia veicoli di età superiore a due anni. L’ammissibilità delle automobili si basa sulla proporzione dei componenti provenienti dal Nord America o da paesi con accordi di libero scambio negli Stati Uniti.
In passato, Tesla utilizzava le celle della batteria al litio ferro fosfato (LFP) fornite da Contemporary Amperex Technology Co. Ltd. (CATL) per il Model 3 a trazione posteriore e una cella a base di nichel fornita da un fornitore sconosciuto per il Model 3 Long Range. Tesla quindi ha dovuto apportare modifiche alla sua catena di approvvigionamento per conformarsi alle nuove regole.
È possibile che Tesla abbia abbandonato CATL a favore delle batterie fornite da Panasonic per il Model 3 a trazione posteriore, l’opzione più economica dell’azienda. Panasonic possiede una fabbrica di celle per batterie in Nevada, che soddisfa i requisiti federali sui componenti delle batterie locali.
Questa notizia ha avuto un impatto diretto sui consumatori, poiché il prezzo del Tesla Model 3 è diventato più accessibile grazie ai crediti d’imposta. Tesla ha aggiornato il suo sito web per riflettere questa riduzione delle tasse, rendendo il Model 3 più conveniente di una Toyota Camry in California. Con lo sconto di $7.500 e altri incentivi fiscali a seconda del reddito e dei requisiti, il prezzo del Model 3 scende a $25.240, mentre la Camry giapponese parte da $26.320 o più!