Home » Ti rovinano l’auto con la chiave e hai il filmato che lo dimostra? Lascia perdere, a rischiare grosso sei tu, non il farabutto: una la legge lo difende

Ti rovinano l’auto con la chiave e hai il filmato che lo dimostra? Lascia perdere, a rischiare grosso sei tu, non il farabutto: una la legge lo difende

Auto rigata - fonte_depositphotos - tuttosuimotori.it
Auto rigata – fonte_depositphotos – tuttosuimotori.it

Se hai il filmato che dimostra chi è stato a rovinare la tua auto con le chiavi, non denunciarlo perchè rischi veramente grosso senza saperlo. 

Comunemente si dice “passare dalla parte del torto”. Quante volte succede qualcosa di questo genere? Fin troppe volte. Basta pensare a tutte le volte in cui si reagisce in maniera spropositata a un torto che è stato subito. Proprio in questi casi si rischia che dalla ragione si finisce nel torto più profondo.

Questo è quello che succede anche quando si utilizzano le apparecchiature che potrebbero essere di grande aiuto per la maggiore sicurezza del cittadino.

Fin troppo spesso succede che non si comprende il confine che esiste tra il difendere i propri diritti e calpestare quelli degli altri. Una situazione questa che crea non poche problematiche anche a livello giurisdizionale. Purtroppo sono moltissimi i comportamenti che finiscono per ledere la libertà e la dignità dell’altro.

Proprio per questo motivo si consiglia sempre di fare attenzione a quelli che sono degli specifici comportamenti che sono esplicitamente disciplinati dalla legge. Ovviamente questo espone a una serie di rischi anche nel caso in cui, a tutti gli effetti, si crede di non aver commesso proprio nessun errore.

Attenzione alle riprese

Si sente spesso parlare di privacy, peccato che in pochi sanno che si applica anche nel caso in cui si sia vittime di reati. Se si riprende qualcuno che vandalica la nostra vettura e pubblichiamo il video sui social, rischiamo una denuncia e delle sanzioni.

Fin troppo spesso i video di questo genere vengono pubblicati e questo crea una serie di problematiche. Chi ha provveduto alle riprese può essere condannato, passando dalla ragione al torto. Ovviamente il divieto non è di raccolta delle immagini, piuttosto la diffusione delle immagini senza alcun consenso. 

Videocamera - fonte_depositphotos - tuttosuimotori.it
Videocamera – fonte_depositphotos – tuttosuimotori.it

Reato di violazione del diritto alla privacy

Quello di cui si sta parlando è la violazione del diritto alla privacy. La sanzione amministrativa prevista, viene regolamentata dall’art. 85 del Regolamento europeo sulla privacy. Le sanzioni previste possono arrivare fino a un massimo di 10 mila euro.

Il video che viene pubblicato sui social non deve danneggiare il soggetto che ne è protagonista, altrimenti si rischia di cadere nell’abuso dell’immagine altrui. Ma come se questo non bastasse, è possibile che a questo si aggiunga il reato di diffamazione che potrebbe portare addirittura a 6 mesi di reclusione.