Toyota punta tutto sul nuovo diesel: “I veicoli elettrici non saranno mai protagonisti”
La transizione a una mobilità green, comporta il progressivo abbandono dei motori diesel, ma alcuni colossi dell’auto non sono così sicuri.
L’obiettivo di transizione ecologica che il Vecchio Continente sta rincorrendo e si è prefissato, entro la scadenza del 2035, presuppone l’abbandono e l’interruzione delle produzioni di motori alimentati da combustibili fossili quali benzina e diesel, al fine di abbattere emissioni e inquinamento.
La soluzione a questo grave problema ambientale e salutare, dovrebbe essere, almeno nei piani iniziali della politica comunitaria, il passaggio a una mobilità green, che ha come protagonista l’auto elettrica. Il passare del tempo e il debutto di tale tecnologia ha però suscitato anche dubbi e incertezze.
Il loro spettro si rivela in modo tangibile anche sui dati di vendita e di mercato che non sono proprio floridi per la gamma delle elettriche. Tra l’altro questa transizione non è costata poco a tutto il settore dell’automotive, a tutto l’indotto produttivo, alle case automobilistiche e al cliente finale.
In questi ultimi mesi infatti si sente spesso parlare di dietro-front, di ripensamenti che circolano negli ambienti dei costruttori automobilistici. Proprio una delle case automobilistiche più innovative e tecnologiche, con un occhio sempre rivolto al futuro e alla modernità, anche in tema di elettrico, è al centro del dibattito.
Toyota e la fiducia nel futuro del diesel
Parliamo di Toyota, che nelle dichiarazioni dei suoi vertici, sente di dover continuare a dare un’altra possibilità ai motori tradizionali alimentati a diesel. Sembrerebbe distendersi davanti a questo tipo di propulsori, un futuro ancora lungo e brillante, nonostante la sua diffusione e anche le opinioni su di esso sono alquanto cambiate durante la transizione, e a seguito di tutte le norme anti-inquinamento e le limitazioni che interessano auto così alimentate.
Le dichiarazioni alla stampa di Sean Hanley, capo vendite e marketing Toyota Australia, raccontano un’idea diversa del brand automobilistico giapponese, che sembrerebbe non pensare affatto che il motore diesel sia sulla via del trapasso o addirittura sia morto, come alcuni pensano.
E se le elettriche non diventassero mai vere protagoniste?
È durante l’intervista al magazine automobilistico Drive che il vertice Toyota parla del diesel come una fonte di carburante molto credibile. E questo non tanto per le automobili ma per quello che è il poderoso trasporto su gomma, quindi per camion e mezzi pesanti. Questo non significa che i motori diesel non possono migliorarsi.
Seguendo e adeguandosi ai dettami della normativa vigente in fatto di emissioni. Per esempio affidandosi in questo senso alle più recenti ricerche e studi sui carburanti green e sintetici. Una soluzione alternativa all’auto elettrica che secondo il presidente Akio Toyoda non supererà mai quota 30% sul mercato automobilistico.