Tra un po’ non potremo più comprare auto elettriche | Chi ha rimandato l’acquisto è fregato
Secondo i primi dati delle EV dimostrano che queste inquinano effettivamente meno della auto termiche, anche se l’approvvigionamento di litio è diventato di vitale importanza per le auto elettriche. La maggior domanda di litio è proprio dovuta al numero di veicoli elettrici presenti.
Se i prezzi del litio stesso erano diminuiti, ora sono in netto rialzo per via dei vincoli di fornitura nel 2022. Questo potrebbe influenzare i costi delle auto elettriche in un futuro prossimo.
Secondo alcune proiezioni, la domanda di litio potrebbe arrivare a superare l’offerta, il che potrebbe limitare la produzione di milioni di auto elettriche. La questione dell’approvvigionamento di litio rappresenta una sfida per coloro che vogliono incentivare l’elettrico. I principali produttori di batterie per auto elettriche sono NCM e LFP, entrambe basate su tecnologia agli ioni di litio ed entrambe bisognose in grande quantità di materie prime.
Negli ultimi anni, i prezzi del litio sono diminuiti, ma nel 2022 hanno registrato un improvviso picco per i problemi di approvvigionamento in seguito allo shortage d’offerta in seguito alla Pandemia.
Per il 2023 invece, le stime fatte dalla Benchmark Mineral Intelligence hanno evidenziato un calo dei prezzi scesi al di sotto di 100 dollari per kWh, rappresentando un risparmio del 33% rispetto all’anno precedente. Questa situazione risulta avere implicazioni importanti per l’industria delle auto elettriche, influenzando il costo delle batterie e l’accessibilità dei veicoli elettrici.
La domanda non è la disponibilità
La sfortuna risulta essere collegata alle proiezioni riguardanti l’approvvigionamento di litio per la disponibilità effettiva: sarebbero necessarie circa 5,8 milioni di tonnellate di litio. Basti pensare che al di fuori degli Stati Uniti, nel 2021, sono state estratte appena circa 130.000 tonnellate di litio.
All’estremità inferiore delle stime, si presume che il mondo presto comincerà a chiedere più di 3,4 milioni di tonnellate di litio. Nel caso di una fornitura limitata, ovvero se non riuscissimo a produrre a sufficienza questo prezioso materiale, ciò potrebbe significare una disponibilità di soli 2,8 milioni di tonnellate.
L’andamento altalenante dei prezzi
Il risultato di tutto questo potrebbe riversarsi direttamente sui prezzi, già alti, delle auto EV: data la disponibilità limitata delle materie prime, potremmo assistere ad un andamento dei prezzi irregolare per i veicoli elettrici nel tempo e caratterizzato dai dei sali e scendi molto frequenti, proprio come accade in borsa.
Un altro esempio di offerta non sufficiente a soddisfare la domanda nel mondo degli EV, riguarda la Cina che non ha più navi cargo per esportare i loro veicoli in occidente e nel resto del mondo.