Troppe ore al volante, potresti soffrire anche tu della “sindrome del braccio sinistro” | Cosa fare per risolvere
Troppo tempo alla guida potrebbe avere effetti negativi sulla salute: dal comune mal di schiena fino a un disturbo meno conosciuto, ma ugualmente rischioso.
Passare troppe ore al volante, come risaputo e spesso vissuto sulla propria pelle da automobilisti, può causare qualche problema, qualche disturbo fisico. Pensiamo al comune mal di schiena tipico dei guidatori, provocato proprio dalla postura inevitabile che si assume per lungo tempo sul sedile dell’auto.
Ma il dolore alla schiena non è l’unico disturbo in cui chi sta troppe ore alla guida potrebbe in effetti incorrere. Ce ne sono altri forse più sconosciuti agli occhi della maggior parte degli automobilisti, ma ugualmente frequenti e fastidiosi, che se non curati potrebbero comportare conseguenze più gravi.
Non pensiamo solo agli automobilisti, che magari saltuariamente effettuano lunghi viaggi, come possono essere le infinite traversate di questo esodo estivo, ma rivolgiamo l’attenzione anche a coloro per cui guidare è una vera e propria professione, è la quotidianità.
Pensiamo agli autisti, che siano di auto, taxi o mezzi pesanti, che ogni giorno vivono ore e ore di guida in macchina. Ecco che queste categorie potrebbero essere molto esposte a quella che viene definita come “sindrome del braccio sinistro”, della quale moltissimi automobilisti hanno raccontato la loro esperienza.
Troppe ore al volante e la “sindrome del braccio sinistro”
Facile intuire di che cosa possa trattarsi, se pensiamo alla posizione ricorrente che non solo il braccio sinistro, ma tutta la parte sinistra del corpo del guidatore, assume in auto sul suo sedile. Si tratta della zona sfortunatamente più esposta alla luce solare e quindi ai raggi UV, che in estate sono molto più potenti e potremmo aggiungere scottanti.
Sul web e sui blog si rincorrono le storie di autisti professionisti che hanno vissuto sulla propria pelle, ed è proprio il caso di dirlo, questa brutta esperienza per la salute. Sono veramente gravi e pesanti gli effetti che l’esposizione al sole continuata e duratura nel tempo, anche se in auto, può causare alla pelle degli automobilisti, non solo quella del braccio ancor più quella del viso.
Un rischio per la salute: come prevenirlo
Malattie della pelle, macchie e iperpigmentazione, invecchiamento precoce e rughe e anche patologie più gravi. E se prima non si era al corrente di tutti i danni che i raggi solari possono comportare alla salute della pelle, oggi che si sa tutto quanto, anche automobilisti e autisti di professione hanno trovato una soluzione per evitare questo fastidioso problema.
La risposta sta nella crema protettiva solare con tutti i filtri possibili, con fattore di protezione almeno da 50 in su, scegliendo prodotti di qualità che non causino irritazioni e problemi alla cute. È questa l’unica soluzione per proteggere la pelle nei lunghi viaggi ed evitare questa sindrome.