Trovi l’auto parcheggiata distrutta? Niente panico I Il trucco per farsi rimborsare sempre
Ottenere un risarcimento dall’assicurazione senza conoscere le generalità del “colpevole” non è scontato. Le polizze assicurative (RCA) non coprono il danno procurato a un’auto in sosta da un veicolo sconosciuto. La denuncia contro ignoti da sola non basta. Come fare per ottenere il rimborso?
Tutti i veicoli messi in circolazione sono obbligatoriamente coperti dall’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, comunemente detta RC auto o RCA. La polizza però non copre in caso di danno subito da ignoti.
L’unica possibilità per avviare la pratica di rimborso consiste nel cogliere sul fatto chi ha provocato il danno, o sperare in un testimone oculare che abbia assistito alla collisione prendendo nota della targa. Oppure, occorre presentare all’atto della denuncia anche le immagini registrate della telecamera a infrarossi sul cruscotto dell’auto (se installata) o quelle di videosorveglianza nei paraggi (se presenti) identificando il responsabile.
Se il danneggiamento di un’auto in sosta da parte di ignoti (o anche il furto) avviene in un parcheggio a pagamento e custodito, la responsabilità ricade sull’azienda proprietaria del parcheggio, che deve perciò rimborsare il proprietario dell’auto per i danni avvenuti durante la custodia, come disposto in particolare dall’art. 1766 del Codice Civile.
Se non si ha a disposizione un box privato o un garage e si parcheggia la vettura in uno spazio pubblico il rischio di trovare al mattino un’auto danneggiata è concreto. Di solito i danni si limitano (si fa per dire) a graffi o ammaccature sulla carrozzeria, ma alle volte può andare molto peggio.
Come ottenere il rimborso?
Se i danni all’auto parcheggiata sono stati causati da un tamponamento con un’altra vettura, per ottenere il rimborso è necessaria avere stipulato una polizza integrale kasko piuttosto costosa oppure una polizza accessoria per atti vandalici. Questa seconda copre i danneggiamenti e gli atti vandalici compiuti da ignoti ed è perfetta per l’occorrenza.
Solitamente l’assicurazione auto contro gli atti vandalici copre il valore totale del danno solo se questo supera la soglia minima fissata nel contratto. E non prevede il risarcimento per danni ai vetri (per cui è necessaria l’ancor più specifica polizza cristalli), ma solo quelli alla carrozzeria.
Per ottenere il risarcimento deve seguire determinati step. La prima cosa da fare è quella di sporgere denuncia contro ignoti presso le forze dell’ordine. Il secondo passo consiste invece nell’inviare la richiesta di risarcimento alla propria compagnia assicurativa, allegando la copia della denuncia fatta e, se possibile, delle foto che attestino i danni.