Trucco benzinaio: scoperta una vulnerabilità nel sistema di erogazione | Hanno già scippato 28.000 litri senza pagare un Cent
Dopo che la sua stazione di servizio è stata sottoposta ad un aggiornamento del computer, una donna di 45 anni ha scoperto che poteva fare il pieno gratuitamente facendo scorrere la sua carta fedeltà alla pompa due volte.
Sfruttando questo escamotage per circa un anno ha fatto 510 rifornimenti senza pagare nulla, causando alla stazione di servizio una perdita di quasi 28.000 euro.
Ogni persona ha i propri limiti quando si tratta di parlare di etica e moralità. Diventa chiaro ogni volta che un gruppo di amici ha il classico dibattito sul pagare o non pagare quando un locale si dimentica di far pagare qualcosa. C’è chi preferisce avvisare e dire che manca qualcosa per pagare e c’è chi fa il “genovese” risparmia qualche euro.
Con quasi ogni probabilità Dawn Thompson è una di quelle che per risparmiare qualche euro starebbe zitta. Questo americano di 45 anni ha approfittato di un guasto al computer in una stazione di servizio per ottenere benzina gratis. E non lo ha fatto una o due volte, ma ben 510 volte.
Ovviamente, in questo caso particolare non si tratta più di avere più o meno etica, ma di essere un criminale, a causa di un problema tecnico in una stazione di servizio a Lincoln, nel Nebraska, negli Stati Uniti, ne ha approfittato.
Incastrata dalle telecamere
La donna ha notato che la pompa è entrata in modalità demo quando ha strisciato la carta fedeltà della stazione di servizio. In modalità demo la pompa ha funzionato senza addebitare alcun importo al cliente. Thompson ha approfittato di questa vulnerabilità tra novembre 2022 e giugno 2023. In alcuni giorni, questa donna ha utilizzato più volte la sua carta fedeltà e l’ha lasciata anche nelle mani di terzi.
Poiché la carta fedeltà non è stata utilizzata correttamente, non ha accumulato punti premio. Il distributore di benzina ha contattato la polizia perché i conti non quadravano.
Molte perdite
Dopo aver effettuato un’indagine, hanno verificato con le telecamere della stazione di servizio che in questi mesi ha fatto più di 500 rifornimenti. Si stima che in questo lasso di tempo il truffatore abbia fatto rifornimento di oltre 28.000 litri di carburante. Considerando il prezzo medio della benzina in quei mesi, il distributore di benzina ha registrato perdite per 27.860,27 euro.
Quando la polizia l’ha contattata, ha affermato che stava facendo rifornimento con benzina scontata, ma il 6 marzo è stata arrestata e, in attesa del processo che si terrà l’11 aprile, il giudice le ha fissato una cauzione di 7.500 euro.