Trucco del parabrezza: ecco il segreto per evitare moscerini spiaccicati | Molti automobilisti lo usano con successo
Quante volte vi sarà capitato di fare un viaggio, anche non necessariamente lungo, magari con la vostra bella auto pulita e al vostro arrivo ritrovarvi un parabrezza tutto ticchettato dagli insetti?
Sempre più spesso vero? Ebbene, questo si chiama “fenomeno del parabrezza” ed è in forte aumento. Sono diverse le ragioni che spiegano il motivo. Il più rilevante è che ci sono sempre meno invertebrati nell’aria.
Esiste però la possibilità che vi siano meno insetti che si schiantino sul parabrezza del tuo veicolo, bisogna prendere alcuni semplici accorgimenti per limitare questo fastidioso effetto. Secondo un articolo scritto da una società di riparazione vetri, ci sono due spiegazioni principali per la drastica riduzione di insetti che si scontrano con la nostra auto.
Da un lato c’è questo: la riduzione dei loro habitat e il cambiamento climatico stanno decimando gli ‘insetti’, ma l’altra teoria sull’origine del ‘fenomeno parabrezza’ si basa sul fatto che, in questi decenni, le automobili sono diventate sempre più aerodinamiche e veloci. E, secondo Jason Weintraub, direttore della collezione di entomologia presso l’Accademia di Scienze Naturali della Drexel University, il design della parte anteriore del veicolo fa sì che una percentuale maggiore di insetti volanti rimangano intrappolati nel flusso d’aria e “scivolino” lungo la parte superiore al posto di impattare contro la griglia o il vetro.
Quindi uno dei trucchi per evitare che meno insetti si schiantino sul parabrezza potrebbe essere quello di acquistare un’auto più aerodinamica. Anche se, sì, basare la propria decisione di acquisto sugli insetti sembra un’eresia questo porta anche a benefici in termini di carburante.
Basta un buon trattamento
In ogni caso, secondo molti esperti, questo problema di aerodinamica ha un impatto molto limitato. E ci sono altre azioni più semplici per ottenere lo stesso risultato. Secondo Carglass una cosa molto efficace è applicare un trattamento antipioggia al parabrezza.
Ciò non serve solo a migliorare la visibilità in condizioni meteorologiche avverse. Secondo gli esperti della marca, fa anche sì che gli invertebrati aderiscano meno al vetro, in questo modo se ne facilita molto la rimozione.
Attenzione all’ora giusta
E arriviamo infine a quello che è sicuramente il segreto più folle e impossibile: evitare gli orari e i luoghi con la più alta concentrazione di insetti. Secondo il professor Weintraub, oltre al periodo dell’anno, parliamo dell’estate, tarda primavera e inizio autunno, su questo influiscono fattori atmosferici, come pioggia e vento.
Anche l’ora: si guida soprattutto di giorno, perché al crepuscolo e di notte (quando cercano la luce dei fari), il numero degli impatti è maggiore.