Truffa della banconota: 50 o cento euro a terra o sui vetri I L’occasione fa ‘l’uomo ladro’, ma sono il VERO ladro sta per fregare te
I meccanismi insidiosi delle truffe non conoscono limiti, come uno dei più recenti e diffusi: la protagonista è una banconota da 50 euro.
Obiettivo prediletto di molte truffe sono purtroppo gli automobilisti: il bottino imperdibile di un’auto da rubare è veramente troppo invitante, per non provare a sottrarla attraverso metodi certe volte impensabili, per quanto insidiosi. Un pericolo che imperversa per le strade, nei parcheggi, nei centri commerciali, alle pompe di benzina.
E sembrerebbe essere purtroppo popolare tra gli automobilisti, l’allarme per un nuovo tipo di truffa che sta preoccupando tutti. Una trappola in cui chiunque potrebbe facilmente cadere. Un’occasione posta lì per fare dell’uomo un ladro, non sapendo che è proprio il vero ladro che lo sta fregando, per portargli via tutto.
È la cosiddetta truffa della banconota da 50 euro, che sembra sia molto diffusa in Francia e che non ci metterebbe che un attimo a oltrepassare il confine. Protagonista è proprio la classica banconota da 50, a volte anche da 100 euro, che viene utilizzata come specchietto per le allodole dai malintenzionati.
L’intento è quello di derubare la povera vittima della propria auto, senza darle nemmeno tempo per accorgersene. Le Forze dell’Ordine francesi hanno raccomandato tutti gli automobilisti, tramite media e stampa, di non cascare nella truffa e di riconoscere i segnali sin da subito.
Truffa della banconota da 50 euro: non lasciarti ingannare
I truffatori mettono una bella banconota da 50 euro posizionata sul vetro del parabrezza dell’auto della vittima designata, di solito una banconota anche falsa, tenuta ferma dal tergicristallo, oppure lasciata lì per terra, come esca. Un trucco veramente insidioso, perché quando il conducente entra in macchina e fa per mettere in moto, ovviamente si accorge della banconota e cosa fa?
Nella maggior parte dei casi, molto spontaneamente, lascia l’abitacolo per uscire a prelevare i soldi, lasciando però la chiave all’interno dell’auto, e magari anche la portiera aperta. In quel frangente di secondo, il truffatore se ne approfitta per salire velocemente in auto, lasciando il proprietario a piedi e senza più la sua auto, con la banconota, anche falsa, tra le mani.
Un espediente ideato da un vero ladro, per fare un uomo ladro
L’espediente è la distrazione, che può essere per la 50 o la 100 euro, oppure per via di un bigliettino o di un gadget, ai malintenzionati serve distrarre il conducente anche solo per un secondo. Di solito, almeno dalle ultime dichiarazioni delle autorità di molte regioni del Paese francese, a essere più colpiti dalla truffa della banconota sono anziani conducenti o i giovanissimi.
In ogni caso sembra sia un fenomeno molto diffuso e considerando la vicinanza al nostro Paese, soprattutto la tendenza alle truffe che imperversa anche su suolo nazionale, è facile che i malintenzionati possano emulare certi gesti, quindi occhi aperti e sempre all’erta.