Truffa dell’immatricolazione: ti vendono macchinoni senza dichiarare l’IVA | Quando ti beccano va a finire malissimo
Truffa dell’immatricolazione, se non vuoi rischiare che ti becchino ti consigliamo di non comprare mai macchinoni senza pagare l’IVA.
Anche il mercato dell’auto non è esente da truffe a carico del compratore di automobili. Succede per le auto commerciali, ma anche per quelle di lusso e per le supercar. Inutile credere che ci si possa salvare solo perchè si paga l’auto svariate migliaia di euro. I giornali ora, accendono i riflettori su una delle truffe peggiori, pensate a carico di chi acquista automobili.
false immatricolazioni, finta compravendita e anche vendite a prezzi stracciati senza pagare l’IVA, queste sono le maggiori truffe che di recente sono state denunciate da coloro che hanno proceduto con l’acquisto di un’automobile di un certo livello.
Le auto che sono state protagoniste di tutto questo, non delle utilitarie, ma delle Ferrari e delle Lamborghini, insomma, dei veri e propri top di gamma per gli automobilisti amanti del lusso e delle automobili potenti. A scoprire il tutto l’agenzia delle dogane.
Milioni sarebbero i milioni per cui si è protratta l’evasione e 35 sono le persone ora indagate per aver messo in atto truffe a vario titolo a carico del compratore ignaro di tutto.
La procedura utilizzata
Gli accertamenti che ci sono stati, hanno visto l’ausilio delle banche dati a disposizione della sezione operativa territoriale di Pomezia dell’agenzia delle dogane e dei monopoli. Un’azione congiunta che ha permesso di sgominare una serie di truffe per la quale perpetrazione sembra sia stata messa in atto una modalità ormai collaudata. Il tutto era fondato sulle procedura semplificata per quello che riguarda la procedura semplificata di immatricolazione. Si procedeva a falsa rottamazione per poter immatricolare le auto di nuovo.
Il periodo delle osservazioni in merito, va dal 2017 al 2022 e 13 mila sarebbero i mezzi coinvolti tra automobili e motociclette. 50 le società coinvolte in tale traffico e nelle attività fraudolente perpetuate nel tempo.
Auto nuove e auto usate
Per quello che riguarda le auto usate, il fenomeno è molto esteso. Tali auto vengono acquistate dal fornitore nazionale che in realtà è una società fittizia con fatture non imponibili. Quindi si procede a nuova immatricolazione della vettura senza la possibilità di perpetuare controlli da parte delle forze dell’ordine.
Le auto nuove, invece, venivano vendute a soggetti fittizi, sul territorio dell’Unione Europea per poi essere di nuovo immatricolate nella nazioni in cui venivano vendute. Un processo ben studiato.