Truffa targhe contraffatte: stai attento da chi compri | Al posto di blocco ti sequestrano l’auto
Attenzione a dove acquisti la tua automobile, potresti essere vittima della truffa delle targhe contraffatte. Non si paga l’Iva e l’auto viene bloccata.
Se il mercato dell’auto è in crisi, forse lo si deve anche ai soliti furbetti che, a spese degli automobilisti mettono in pratica dei comportamenti scorretti, le cui conseguenze ricadono, innanzitutto, su chi acquista la vettura. Purtroppo il dato di fatto è che soggetti di questo genere ce ne sono in ogni angolo del nostro paese.
Comprare una vettura, che sia nuova o usata, richiede un investimento, questo occorre sottolinearlo. Questo è il motivo per cui ogni automobilista presta particolare attenzione alla scelta del veicolo che sta per andare ad acquistare.
Ogni compratore ne controlla le caratteristiche, verifica che sia una vettura sicura, che il motore sia efficiente e ovviamente, che il costo sia anche conforme a quello che è il proprio budget. Peccato che, tutte queste considerazioni non mettono certo a riparo da quelle che sono le possibili truffe quando si acquista una vettura.
Ad oggi è possibile affermare che i furbetti sono sempre dietro l’angolo, basta una disattenzione e per un’irregolarità di cui l’automobilista non è nemmeno il colpevole, ecco che finisce per dover fare i conti con un provvedimento a dir poco disastroso.
Macchine con targa irregolare
Gli eventi a cui qui si acceda vedono come protagonista la città di Napoli. Numerose sono le vittime della maxi-truffa delle targhe contraffatte che sono state, loro malgrado, anche protagoniste del sequestro delle vetture. Ignare di tutto quello che era stato fatto, gli automobilisti si sono visti portare via le auto, senza avere possibilità di regola e dopo averle pagate in maniera regolare.
Sono state 1500 le targhe che nel 2022 sono state immatricolare dalla Motorizzazione Civile della città, ma dopo un anno sono state protagoniste del sequestro per via dell’irregolarità della documentazione che le riguardava. Le vetture venivano importate da San Marino dove l’Iva è ferma al 7%.
La rabbia degli automobilisti
Gli automobilisti si sono detti pronti a regolarizzare le loro vetture, quindi immatricolandole di nuovo e pagando la differenza per quello che riguarda l’Iva. Ma non sono stati ascoltati. Quindi nonostante tutti gli sforzi le auto al momento rimangono sequestrate.
Insomma, oltre il danno anche la beffa per gli automobilisti che si sono visti respingere il ricorso al Tar.