UnipolMove, continua la catastrofe | Canone basso, ma fatture assurde: “Disastrosi, noi lasciati soli”

Non si placano le polemiche con protagonisti Unipol Move e tutti i suoi servizi che, a detta degli utenti, fanno acqua da tutte le parti.

Sono tantissimi gli utenti che si lamentano di UnipolMove. Come ben saprete, la compagnia assicurativa Unipol, nel 2022, ha lanciato questo suo ulteriore servizio in alternativa a quelli già esistenti sul mercato da diverso tempo. Grazie ad esso, tutti possono godere dei servizi legati ai pedaggi in autostrada.

Ovviamente, però, non c’è solo questo. L’azienda aveva come obiettivo anche la semplificazione dei parcheggi in città, offrendo un servizio di pagamento digitale. Tuttavia, come spesso accade, l’obiettivo che ci si prefigge non viene raggiunto. Anzi, possiamo dire che i problemi non sono mai mancati, sin dal primo giorno in cui ha messo piede sul mercato.

Ebbene sì, avete capito benissimo, ci si ritrova di fronte ad una marea di problematiche che, a detta di chi ha sottoscritto un dei piani di abbonamento previsti, non vengono neanche risolte totalmente. Nel caso in cui dovesse capitare di riscontrare una risoluzione questa non arriva prima che siano trascorsi diversi giorni, a volte, finanche, un mese.

In pratica, ai problemi, che sono tantissimi, si aggiunge anche un servizio di assistenza clienti che non funziona al meglio delle sue possibilità. Potremmo quasi dire che sia inesistente. Insomma, per la stragrande maggioranza degli utenti, il servizio, nella sua totalità, si è rivelato una delusione, un vero e proprio disastro.

Un’esperienza totalmente negativa: “segnalazioni a iosa e prese in giro”

L’eco delle lamentele degli utenti di UnipolMove risuona su tutto il territorio nazionale e viene amplificata dalle numerosissime condivisioni web e social. Come spesso accade, infatti, questi sono i due veicoli principali di diffusione di notizie e lamentele. Eppure, nessuno muove un dito per far sì che tutto venga messo a tacere, anzi, il silenzio regna sovrano.

Addirittura ci sono utenti che da sei mesi sono lì a segnalare dei disagi al servizio assistenza, ma, dopo svariate telefonate e comunicazioni, non sono riusciti a risolvere il problema. Di tutta risposta, invece, UnipolMove ha pensato bene di inviare loro un’unica fattura. Il conto è stato una mazzata tra capo e collo: parliamo di 1500 euro. Quello che è successo ha davvero dell’incredibile.

Sei mesi di segnalazioni su pedaggi mancati e conto finale salato

Si tratta di un’esperienza totalmente negativa, quella vissuta da un cliente in questi ultimi mesi. L’evento avverso è durata ben sei mesi, sin dallo scorso mese di giugno. Ecco quanto scritto in una recensione verificata: “Esperienza assolutamente negativa: dal mese di giugno 2024 ho segnalato almeno 10 volte che i ns. pedaggi non erano visibili ne verificabili e quindi non fatturati e altrettante volte il loro call center diceva di risolvere. Dopo 5 mesi arriva una fattura da 1500€, e sempre anticipando i tempi abbiamo chiesto spiegazioni e rateizzare l’importo. Anche stavolta abbiamo avuto rassicurazioni. Ieri sospesi due apparati professionali. I clienti per loro sono solo … numeri”.

Insomma, il servizio di assistenza clienti latita ancora, come accaduto anche ad altri tantissimi utenti. Inoltre, qui è da segnalare il mancato rispetto di un clienti che ha chiesto spiegazioni in merito ai pedaggi non fatturati nel tempo. Alla fine si è visto recapitare una fattura da capogiro che avrebbe voluto rateizzare se solo l’assistenza lo avesse richiamato dopo aver chiesto i suoi dati. Insomma, nessuna assistenza e solo disastri.