Usa 1957, commessi con una Fiat 500 in mezzo alle corsie di un supermercato | Il trucco di marketing più ingegnoso mai pensato nella grande distribuzione

Già alla fine degli Anni 50, i concetti base del marketing, si facevano strada nelle corsie dei centri commerciali e dei supermercati più innovativi.

Il business e le sue regole sono le stesse da sempre. Cosa non si fa per incrementare la clientela e soprattutto attirarne di nuova? Il concetto sul quale si basa ancora oggi il marketing esiste dalla notte dei tempi, è insito in ogni tipo di attività che ha come obiettivo quello di farsi notare e soprattutto farsi comprare.

Ecco come anche in un supermercato americano, quelli da cartolina o da film in bianco e nero Anni 50, un po’ alla Happy Days, si scopre come un oggetto iconico della massima espressione del nostro made in Italy, è stata la trovata migliore per riempire le corsie e anche per farle sembrare molto più grandi.

Siamo nel 1957, percorrendo Memory Lane, nello specifico le corsie del famoso Southgate Publix Super Market, all’interno di quello che era un vero e proprio centro commerciale, una cosa incredibile per quegli anni, tanto che il Southgate Shopping Center fu uno dei primi della Florida.

I clienti arrivavano da ogni dove, le vetrine degli spazi commerciali si riempivano dei beni in vendita di aziende e negozi locali. Ma si voleva fare ancora di più, organizzare meglio lo spazio a disposizione, anche in modo da farlo sembrare ancora più ampio di quanto fosse e soprattutto renderlo accattivante.

L’impensabile trucco di marketing di un supermercato americano Anni 50

Fu così che gli amministratori del centro commerciale rivolsero le loro richieste, degne di una riunione attuale di marketing, ad un architetto del posto, Donovan Dean che aveva fatto grandi cose nel campo del design in quegli anni, che pensò bene di aggiungere alcuni elementi caratterizzanti.

A partire da un grande arco arancione che irrompeva in un piano verde, quasi a rassomigliare a un razzo spaziale, il che non era tanto lontano, perché sono questi gli anni in cui si fa strada la voglia di spazio. Scritte al neon impressionanti, molto tipiche per il gusto dell’epoca, e facciate luminosissime.

Protagonista un’italiana iconica e di stile: la Fiat 500

Ma questo non fu l’unico elemento degno di nota, perché per rendere più attraente lo spazio e aumentarne idealmente le dimensioni, ci penso una piccola opera d’arte dell’automobilismo italiano, una Fiat 500. La piccola e stilosissima italiana percorreva le lunghe corsie del Super Market.

C’era personale e gente che si mettevano a bordo della Fiat 500 e la guidavano all’interno del negozio. Una certa impressione doveva pur fare, vedere una macchina muoversi in supermercato, e pensiamo quanto lo fosse per la gente dell’epoca. Di sicuro l’effetto che desideravano ottenere lo avevano centrato in pieno.