Vendita auto usata, potresti acquistare un vecchio taxi tutto sgangherato senza saperlo | Con questo trucco lo scoprirai subito
Spesso l’acquisto dell’usato potrebbe rivelarsi un’occasione, ma altre volte potrebbe celare sorprese, e chilometri, non proprio piacevoli.
L’acquisto di un veicolo usato è una pratica assai frequente perché considerata, spesso e volentieri, davvero vantaggiosa, soprattutto in termini di prezzo. Naturalmente, come in ogni cosa, oltre ai vantaggi ci sono anche degli svantaggi da considerare: un usato potrebbe anche rivelarsi una trappola per chi non sapesse riconoscerla.
Pensiamo che sono davvero tante quelle auto messe in vendita sul mercato dell’usato, che attirano grazie alla proposta di un prezzo interessante, che hanno passato la loro vita a macinare chilometri, proprio quello che un eventuale acquirente mai vorrebbe gli capitasse, perché sono state taxi.
Ma come scoprire se nell’acquisto di un’auto usata, stai comprando un veicolo che ha davvero molti chilometri sulla tabella di marcia, perché è un taxi? Innanzitutto, rifarsi alla documentazione e allo storico del veicolo, attraverso il controllo tramite il numero di telaio o VIN, o semplicemente la targa.
Questo specialmente per individuare l’esatto chilometraggio dell’auto. Poi, ma questo vale a prescindere quando si acquista un usato, è necessario controllare approfonditamente le componenti meccaniche del veicolo, magari facendosi affiancare da un professionista meccanico.
Acquisto usato: potresti cadere nei chilometri infiniti di un taxi
Nel caso di un taxi, il fatto proprio di lavorare costantemente in contesti urbani trafficati, fermarsi e ripartire, potrebbe comportare una più veloce usura di alcune parti quali freni, sospensioni, trasmissione e naturalmente motore. Non parliamo poi del fatto che anche gli interni potrebbero essere consumati.
Infatti un’altra cosa da verificare è la situazione dell’abitacolo, in particolare del sedile del conducente, ovviamente sarà visibilmente compromesso rispetto a quello passeggero, ma anche quelle del sedile posteriore e di tutti quegli annessi, quali maniglie e le condizioni dei pannelli interni degli sportelli, la cui vita è costantemente messa a dura prova dal sali e scendi dei passeggeri di un taxi.
Come scoprire che stai acquistando un taxi
Per lo stesso motivo è molto utile controllare il bagagliaio, che può essere davvero malmesso a causa dei bagagli trasportati, e anche la stessa soglia dello stesso, magari molto graffiata per via del carico scarico. Ma poi ci sono alcuni elementi ancora più palesi, che si potrebbero rendere visibili facilmente anche agli occhi dell’osservatore più profano.
Pensiamo infatti che un taxi ha alcuni oggetti, contiene alcuni elementi indispensabili, come il tassametro, incollato da qualche parte, che magari lascerà qualche traccia sul cruscotto, quali segni di colla o fori. Ma forse più di tutti, quell’elemento così caratterizzante del taxi, è l’insegna luminosa, che nello smontaggio dal tetto della vettura, potrebbe facilmente lasciare indelebile il suo segno nonostante lucidature e trattamenti.