Vettel out a causa di una valvola!
Sebastian dovrà utilizzare la seconda power unit a sua disposizione già in Cina a causa della rottura odierna
Finiti i festeggiamenti per il primo podio stagionale del finlandese Kimi Raikkonen (il secondo per la Ferrari dopo quello di Melbourne conquistato da Vettel), tutto il team è rientrato nei box per iniziare a lavorare e capire cosa è andato storto sulla vettura di Vettel.
Per capirlo non ci è voluto molto: è bastato togliere il coprimotore per vedere che una delle valvole del V6 ha ceduto, causando la fumata che tutti hanno visto ed il conseguente ritiro del tedesco, che ha dovuto parcheggiare la sua SF16-H a bordo pista e tornare mestamente a piedi ai box.
Era stato lo stesso Arrivabene a dire che “Secondo quanto visto sui computer dovrebbe trattarsi di una valvola”.
Come in ogni cosa, possiamo vedere il bicchiere mezzo vuoto e quello mezzo pieno.
Il bicchiere mezzo vuoto riguarda il fatto che con ancora diciannove gare da affrontare, Vettel dovrà già utilizzare la sua seconda power unit, mentre il bicchiere mezzo pieno, se così si può definire, riguarda il fatto che la power unit Ferrari è in continuo aggiornamento e l’aggiornamento della testata e delle valvole richiede l’utilizzo di soli due gettoni.
L’utilizzo di questo secondo motore, però, vuol dire che in caso di aggiornamenti della power unit, Vettel riceverà la versione aggiornata della power unit due gare dopo Raikkonen.
Lo stesso Vettel, ha dichiarato: “Oggi ho fatto una gara davvero molto corta, non ho neppure sudato… Qualcosa si è rotto, ho visto tanto fumo da dietro e ho sentito che perdevo potenza, per questo abbiamo deciso di fermare la macchina. Di sicuro è frustrante, perché alla fine io sono qui per correre. Ci sono ancora molte gare davanti a noi, questo sarà un lungo anno e anche se oggi non è andata bene perchè non sono riuscito a segnare punti, faremo in modo che la prossima gara vada meglio. Congratulazioni a Kimi. E’ stato importante che durante la gara abbia avuto il supporto di entrambi i lati del box”.
Fino ad ora, però, quanto fatto vedere dalla SF16-H è molto promettente.