Come ogni station wagon rialzata, questa vettura non ha grandi ambizioni da off-road, ma è dotata della trazione integrale 4Motion per affrontare al meglio piccoli tratti di sterrato.
Questa versione è caratterizzata dai nuovi paraurti e dalle clasiche protezioni in plastica che provvedono a riparare la carrozzeria nell’impiego sullo sterrato, e condivide la meccanica con la “classica” Passat Variant. Ovviamente, in Italia, le motorizzazioni benzina saranno un pò penalizzate, tanto che non è certo l’arrivo sul mercato italiano di questi propulsori.
Sicuramente, in Italia arriveranno i tre propulsori TDI da 2.0 declinati nei powerstep da 150, 190 e 240 (biturbo) cavalli, abbinabili alla trasmissione manuale a sei marce o ai due DSG da sei o sette rapporti.
L’abitacolo mantiene le finiture di alto livello viste nella Passat Variant, con materiali di alto pregio e dettagli perfetti, segno che, tra le station wagon rialzate, questa Volkswagen Passat Alltrack vuole piazzarsi al top di gamma. L’abitacolo è molto luminoso, grazie al grande parabrezza anteriore ed alle grandi dimensioni dei finestrini anteriori e posteriori.
Grazie all’elettronica, cambia leggermente lo stile di guida (si possono settare praticamente tutti i parametri con l’impostazione Individual) ma non cambia la sostanza: la Passat Alltrack rimane una familiare un pò “avventuriera”.
Tuttavia, il propulsore da 150 CV (di vocazione non proprio sportiva), sembra la giusta soluzione per questa vettura, soprattutto per il fatto che, come detto sopra, rimane sempre una vettura da famiglia, con poca agilità e con un discreto peso.
Se si vuole qualcosa di più “spinto”, però, si potrebbe fare un pensierino al 2.0 BiTDI da 240 CV e 500 Nm di coppia massima, che spinge questa station quasi a livelli inimmaginabili per una vettura del genere, grazie anche al DSG a sette velocità.
2.0 TDI 150 CV 4Motion: 39’050 euro
2.0 TDI 190 CV 4Motion DSG: 43’650 euro
2.0 BiTDI 240 CV 4Motion DSG: 47’850 euro