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Questa volta un noto esperto di motori ha rivelato come gli automobilisti potrebbero effettivamente guadagnare migliaia di euro in contanti, il tutto all’interno di un risarcimento di 200 mila euro con poco.

Chiunque abbia avuto un veicolo diesel venduto dal 2008 al 2019 potrebbe riuscire a ottenere il risarcimento tramite una richiesta di risarcimento per le emissioni diesel. Sebbene lo scandalo Dieslegate sia scoppiato per la prima volta sette anni fa, sembra che molti britannici non sappiano ancora come procedere per presentare un reclamo.

Gli automobilisti hanno potuto ottenere un risarcimento per la prima volta nel 2015, dopo che è stato scoperto che la Volkswagen aveva installato “dispositivi di manipolazione” nei propri veicoli. Il software è in grado di rilevare quando il veicolo è in fase di test e, quando viene attivato durante la prova, riduce le emissioni.

Tuttavia, al di fuori dei test, le emissioni erano fino a 40 volte superiori. Le richieste sono state accolte perché all’acquirente erano state fornite informazioni errate in merito alle emissioni del veicolo acquistato, ma anche perché l’ambiente era stato notevolmente danneggiato. Alla fine il Gruppo Volkswagen ha raggiunto un accordo extragiudiziale con 91.000 ricorrenti, pagando un totale di circa 200 mila euro.

I richiedenti hanno ricevuto un risarcimento medio di poco più di 2.100 euro. Sebbene molte richieste di risarcimento per emissioni diesel siano ancora in fase di accertamento e gli importi dei risarcimenti non siano ancora stati stabiliti, gli esperti fanno sapere che l’accordo raggiunto con Volkswagen fornisce una cifra indicativa per i futuri risarcimenti.

Altre aziende

Inoltre, la Mercedes ha recentemente accettato di pagare 2,2 miliardi di dollari (circa 2 miliardi di euro) di risarcimenti e multe negli Stati Uniti, mentre ogni singolo proprietario riceverà migliaia di dollari di risarcimento.

Gli esperti affermano che ci sono molte ragioni per cui è importante presentare una richiesta di risarcimento, tra cui la salvaguardia dell’ambiente , la responsabilizzazione delle aziende, la salvaguardia della propria salute , il risarcimento per i potenziali danni subiti e l’impatto negativo sui raccolti.

Le spese

Secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, l’inquinamento atmosferico continua a rappresentare il principale rischio ambientale per la salute in Europa. Le emissioni dei veicoli diesel includono principalmente biossido di azoto, che è stato collegato a circa 64.000 morti premature all’anno.

I produttori per i quali è possibile presentare una richiesta di risarcimento per le emissioni diesel sono: BMW, Chrysler, Citroen, Fiat, Ford, Hyundai, Jaguar, Kia, Land Rover, Mini, Mercedes-Benz, Nissan, Opel, Peugeot, Porsche, Renault e Volvo.