Le e-bike rappresentano un mezzo davvero diffuso e molto apprezzato. Yamaha festeggia i trent’anni con un’edizione speciale, la YDX-Moro 07.
Oggi sono davvero molto diffuse, se ne vedono di ogni tipo e adatte ad ogni percorso ed esigenza. Parliamo delle biciclette a pedalata assistita, un mezzo che nasce per supportare e sostenere l’utilizzatore in tutti i tragitti, specie in quelli cittadini. Le e-bike rappresentano una formula di mobilità molto apprezzata e di successo.
Può sorgere spontanea la domanda sulle origini delle e-bike. Chi è stato il primo a realizzarle? La parola passa alla storia, quando negli Anni Settanta, in Giappone , la Yamaha, e i suoi ingegneri, con l’obiettivo di prestare in qualche modo sostegno ai ciclisti, impegnati su ogni tipo di percorso, ha pensato di montare su una bicicletta, un motore a benzina 25 cc. Successivamente un 35 cc su una mountain bike.
Qualche anno più tardi, almeno 10 anni dopo, l’evoluzione del sistema nelle mani degli ingegneri del brand, porta alla nascita di un meccanismo, il Power Assist System, grazie anche all’invenzione di nuove batterie compatte da utilizzare e di display dalle dimensioni più ridotte.
È il 1989 quando, dopo l’approvazione da parte delle autorità di controllo giapponesi, il prototipo della bici Yamaha PAS, ottiene il lascia passare e passato qualche anno, nel 1993, viene avviata la sua produzione: la bici si poteva guidare senza l’obbligo della patente e senza casco. Nel 1994 la Yamaha PAS approda sul mercato giapponese.
Ma com’era fatta la prima bici elettrica Yamaha PAS? Era dotata di un motore con spazzole e controller computerizzato, con potenza nominale di 235 W. La batteria, montata dietro il reggisella, possedeva un’autonomia di 20 km, mentre il sensore di coppia si trovava sui pedali. Il prezzo si aggirava intorno ai 134.000 JPY, circa 895 euro. La prima di una lunga serie, dal successo internazionale, la e-bike spopola e dà inizio a un mercato.
Per celebrare i trent’anni dall’avvento della bicicletta elettrica Yamaha ha scelto l’e-mtb YDX-Moro 07, con trasmissione Shimano Deore XT, telaio Dual Twin, cerchi in lega da 27,5 pollici con pneumatici Maxxis e freni a disco a quattro pistoni Magura MT5. L’anima della bici è costituita da un motore PW-X3 da 250 W e 85 Nm di coppia, posizionato centralmente. L’accumulatore da 500 Wh si trova lungo il tubo obliquo.
La Yamaha YDX-Moro 07 consente di scegliere cinque modalità di pedalata assistita, per una velocità massima di 32 km/h. Inoltre tutte le funzioni sono monitorate tramite un cockpit con connessione Bluetooth. Questa edizione speciale presenta un telaio in finitura di alluminio lucidato. Il costo è di circa 6.000 euro. È già in vendita dal primo giugno.