Yamaha MT-10 2016: la naked derivata dalla R1!
La nuova Yamaha MT-10 è uno dei modelli più attesi tra quelli presentati dalla casa dei tre diapason all’EICMA di Milano
Una moto innovativa che conserva il carattere tipico della famiglia di naked MT con l’aggiunta di tanta tecnologia mutuata dalla sportivissima YZF-M1, affinchè possa risultare performante su tutti i tipi di percorso.
Per quanto riguarda il design salta subito all’occhio il doppio faro a LED incastonato in una maschera fly e che domina un frontale che è reso molto energico e spigoloso dalla serie di raccordi in bella vista e che garantiscono anche all’acquirente una possibilità di personalizzare il proprio esemplare (montaggio di diversi schemi o applicazione di borse laterali e altro ancora) sia all’anteriore che al posteriore.
Addentrandoci nelle “viscere” della nuova MT-10 riscontriamo la presenza del già conosciuto motore “Crossplane” da 4 cilindri in linea 998cc di potenza direttamente proveniente dalla YZF-R1, a cui sono state apportate delle modifiche specifiche per poterlo adattare a questo modello: sono stati ridisegnati i sistemi di aspirazione, di scarico, di alimentazione e anche l’albero motore è stato leggermente rivisto e migliorato. Anche la frizione antisaltellamento è “presa in prestito” dalla R1, con delle modifiche per aumentare il comfort di guida.
Il telaio in alluminio Deltabox è stato ulteriormente migliorato e un nuovo rapporto tra robustezza e rigidità garantisce maneggevolezza e gudabilità in tutte le condizioni. Di nuova concezione è il telaietto posteriore dotato di raccordi per il montaggio di accessori originali acquistabili dalla casa madre.
Le sospensioni partono anch’esse dalla base R1 con una ricalibrazione ad hoc per il modello: all’anteriore è montata una forcella KYB a cartuccia a steli rovesciati di 43 mm e 120 mm di corsa e un ammortizzatore posteriore KYB, connesso tramite la sospensione Monocross di tipo bottom link.
Impianto frenante di avanguardia con doppio disco flottante da 320 mm con pinze radiali a 4 pistoncini contrapposti e pastiglie sinterizzate; al posteriore un disco da 220 mm con una pinza flottante e ovviamente l’ABS a coordinare e correggere le operazioni di arresto.
La dotazione elettronica è di alto livello e si vanta della presenza di diverse chicche: il sistema D-MODE che consente al pilota di selezionare tre diverse modalità di guida a proprio piacimento, l’acceleratore a controllo elettronico YCC-T che tramite la centralina verifica istantaneamente i parametri del motore regolando l’erogazione, il Traction Control e il Cruise Control il tutto comodamente consultabile per mezzo dal quadro strumenti LCD in grado di fornire tutte le informazioni sul mezzo in funzione.
La MT-10 sarà disponibile da Maggio 2016 in diverse colorazioni: Tech Black, Race Blu e Night Fluo, mentre non è ancora stato svelato il prezzo e con esso i dettagli principali.