ZTL, addio multe: non dovremo più lasciare l’auto a casa | Con l’Intelligenza Artificiale i divieti sono già roba del passato
Non ci sarà più bisogno di rinunciare alla propria automobile. Niente più multe nella zona ZTL, l’intelligenza artificiale finalmente ci aiuterà a risolvere questa problematica.
Si parla di zona ZTL riferendosi a una zona della propria città in cui il traffico è limitato. Molto spesso in Italia, la zona ZTL è prevista nei centri storici della città e viene introdotta per riuscire a limitare l’inquinamento che spessi caratterizza le zone abitate. In genere hanno accesso alla zona ZTL i pedoni e una serie di veicoli autorizzati.
Possono accedere alla zona a traffico limitato tutti coloro che hanno una specifica autorizzazione. In particolare ci si riferisce a coloro che sono residenti nella zona, chi vi lavora, taxi, mezzi che trasportano disabili. Ovviamente in ognuno di questi casi occorre avanzare specifica richiesta presso gli uffici dei vigili urbani, registrando la targa.
All’inizio delle zone ZTL sono presenti delle telecamere che sono in grado di individuare il mezzo, immortalando la targa e quindi procedendo ad identificazione. Le regole delle zone a traffico limitato, stanno però velocemente cambiamento, proprio come tutto il codice della strada. In alcune città a cooperare per la modifica delle zone ZTL ci ha pensato l’intelligenza artificiale, che in alcuni specifici casi di rivela estremamente efficace ed utile.
Di seguito vedremo un grande cambiamento per quello che riguarda le ZTL.
Zone per una viabilità rispettosa dell’ambiente
È stato previsto l’ampliamento del chilometraggio delle zone a traffico limitato. Ma in alcune specifiche sono chiamate super mele vi sarà la possibilità di transitare liberamente a piedi, ma anche con i mezzi di viabilità leggera come le biciclette elettriche. Nel caso in cui dovessero transitare delle automobili non sono previste multe.
Quello che si rivela importante è rispettare il limite di velocità che sarà tra i 30 e i 50 km/h. Insomma, un modo di pensare le zone Ztl completamente differente da quella che abbiamo fino a questo momento conosciuto. Un progetto sicuramente prestigioso.
Il grande aiuto arrivato dall’intelligenza artificiale
Attualmente il progetto interessa la zona del comune di Cartagena in Colombia dove è stata prevista un’implementazione di quelle che sono le sue zone ZTl (ZTE per loro). Ad elaborare quelle che sono le zone in cui vi sarebbe bisogno di una limitazione del traffico ci avrebbe pensato l’intelligenza artificiale.
Una misura cautelativa che permetterà di avere un’aria molto più salubre. Questo è il vero risultato a cui si punta e che si vuole ottenere con l’implementazione di zone in cui la parte destinata ai pedoni sarà di molto ampliata. Un cambiamento quello avvenuto in Colombia che è auspicato anche in Italia.