ZTL: con la riforma del CdS abilitato un nuovo trucchetto | Così paghi meno

Il Codice della Strada potrebbe mutare grazie a delle novità riguardanti le multe in ZTL. Ecco cosa potrebbe cambiare e come procedere in caso di infrazioni e quali sono le multe.

Il Parlamento italiano sta prendendo in esame una riforma del Codice della Strada che potrebbe portare significativi cambiamenti alle famose ZTL, ovvero le Zone a Traffico Limitato che troviamo nelle nostre città. Qui verranno modificate le multe ad esse collegate, in particolar modo, viene posta fine al potere dei Comuni di notificare più verbali a chi, nella stessa occasione, entra ed esce dalle ZTL, dato che è risaputo che chi entra dovrà anche uscire dalla stessa ZTL.

In questo modo l’automobilista si vedeva recapitare svariate contravvenzioni dovendo corrisponderle tutte anche se commesse nel medesimo frangente, cosa assolutamente errata dato che il malcapitato doveva entrare e uscire dalla ZTL.

Andiamo però con ordine, si parla di infrazioni multiple o plurime quando, con una singola azione, un veicolo viola più norme tra loro diverse o identiche.

Facendo un esempio pratico questo equivale al passare con il rosso mentre si sorpassa una fila di auto ferme. Si pensi anche a chi supera il limite di velocità in un tratto di strada continuo dove siano stati posizionati diversi autovelox, il risultato non cambia.

Si otterrebbe il cumulo

Ad oggi la legge prevede la possibilità, a fronte di vedersi recapitare più multe, di pagare solo quella più elevata aumentata fino al triplo della somma. Questa regola del cosiddetto cumulo non può attualmente essere applicata agli ingressi nelle ZTL.

La riforma vuole limitare l’applicazione delle cosiddette infrazioni multiple. Ad esempio, prevede che queste possano essere applicate solo in un singolo tratto stradale. Ma la grande novità riguarda le ZTL; questa se approvata compierebbe un cambiamento radicale: all’interno delle zone a traffico limitato con rilevamento delle infrazioni da remoto, fatto tramite telecamere, potrebbe elevare solo una sanzione al giorno per ogni veicolo, indipendentemente dal numero di volte che entra o esce dalla ZTL.

Applicabile solo in certi casi

Si eviterebbero così quelle situazioni enormi o sanzioni multiple sulla base del fatto che il veicolo entra ed esca più volte. Questo accade quando vi è costretto dalla conformazione del perimetro della ZTL stessa e dalla segnaletica non sempre chiara e ben visibile.

Bisogna però dire che la riforma propone alcune condizioni specifiche. Il tutto verrebbe applicato solo nei casi in cui le violazioni verrebbero rilevate senza contestazione immediata al trasgressore, con dispositivi di controllo remote, se le violazioni sono avvenute nella medesima ZTL o area pedonale o tratto di strada sul quale insiste il divieto, o ancora se le violazioni commesse tutte in un giorno o in fascia oraria che si prolunga anche nel giorno successivo.