10 cose da fare appena subito dopo un incidente, parla l’esperta | Altrimenti addio risarcimento
Se si rimane coinvolti in un incidente stradale, esiste un codice di comportamento, utile per evitare successivamente difficoltà con il risarcimento.
Sei stato coinvolto in un sinistro stradale? Vorresti evitare problemi con il risarcimento? Ecco 10 cose che dovresti fare subito dopo. Naturalmente parliamo di incidenti senza gravi conseguenze. Si tratta di accorgimenti utili nella ricostruzione della dinamica dei fatti e per il risarcimento da parte dell’assicurazione.
Sicuramente se la cosa si può risolvere facilmente e amichevolmente tra le parti, anche con l’utilizzo del cosiddetto CID, il modulo di constatazione amichevole, non ci sarà bisogno di null’altro. Ma se le cose non dovessero andare così, e capita molto spesso, è meglio chiamare immediatamente le Forze dell’Ordine.
La loro presenza e supervisione, accerterà anche le responsabilità e soprattutto fungerà da testimonianza. Parlando proprio di testimonianza è fondamentale documentare tutto, a partire dalle foto dell’accaduto, fotografare la dinamica, le posizioni delle auto, la strada e soprattutto i danni.
Conservare fatture, ricevute delle officine e delle riparazioni sostenute, ma pure i pagamenti per le spese legali o se c’è stato bisogno di spese mediche. Proprio affrontando quest’altro argomento, seppur si tratti di sinistri non gravi, è sempre bene consultare il medico.
Le 10 cose da fare subito dopo un sinistro stradale
Appena dopo l’incidente, anche se non si registra nessun malore, è bene recarsi entro le 72 ore successive in ospedale o al pronto soccorso o chiamare il soccorso sul posto, per verificare le reali condizioni di salute e anche perché nel caso di risarcimento da parte dell’assicurazione, il referto potrebbe avere grande valore probatorio.
Entrando nel vivo delle dinamiche di risarcimento assicurativo, il consiglio, dopo un incidente stradale in cui per esempio si è vittime, è quello innanzitutto di non contrattare direttamente con la controparte assicurativa ma lasciarlo fare al proprio avvocato o al proprio perito assicurativo, perché sapranno contrattare meglio.
Le accortezze per evitare problemi con il risarcimento
E poi, la raccomandazione è quella di non innamorarsi della prima offerta, ma valutare e considerare tutti i propri diritti e le opzioni, consultando appunto degli esperti del settore. E nel caso non si sapesse di chi è la colpa, si fosse insicuri sulla dinamica dei fatti, si palesasse anche la propria responsabilità nell’accaduto, è bene non discutere o parlare con la controparte, firmare qualunque carta, senza aver consultato un consulente legale o il proprio assicuratore.
Infatti ognuno deve fare il proprio lavoro e non si sarà mai in grado di negoziare nulla da soli ma solamente affidandosi a degli esperti, evitando quelle soluzioni spiccioli di risoluzione tra le parti che spesso si mettono in atto per concludere in fretta. Inoltre è bene capire che anche se si è responsabili, questo non significa perdere i propri diritti anzi. E infine la trasparenza vince sempre, non trattenere o nascondere alcuna informazione.