Allarme Google Maps: imposti il navigatore e ti spedisce dritto nel covo della malavita | Turisti rapinati, uno ci ha lasciato le penne
La popolare applicazione deve affrontare un problema non da poco: i suoi utenti finiscono dritti in zone malfamate, e già in molti hanno persino perso la loro vita.
Tra gli strumenti più utili per un’automobilista c’è senza dubbio Google Maps: grazie a questa applicazione possiamo allontanare ogni rischio di perdere la strada quando dobbiamo andare da qualche parte, e fare il tragitto più veloce diventa facilissimo.
E non solo: grazie a Google Maps, infatti, possiamo anche avere accesso ad altre importanti funzioni e opportunità, tra cui scegliere l’orario migliore per programmare il nostro viaggio, evitare strade che prevedono il pagamento di pedaggi e persino sapere dove è il distributore di benzina meno caro.
Ma l’applicazione del colosso tecnologico americano oggi deve affrontare un problema davvero importante: i suoi utenti, infatti, hanno dovuto affrontare un problema di sicurezza non da poco. E se ai più fortunati è capitato di perdere molti soldi durante una rapina, quelli a cui è andata peggio ci hanno rimesso la pelle.
Le storie che ti raccontiamo oggi sono incredibili, e gli abitanti di questa famosa città si sono lamentati contro la multinazionale per questo importante problema di sicurezza.
Google Maps ti porta dritto da ladri e omicidi: ecco cosa è successo
La storia che ti raccontiamo oggi è avvenuta in Sud Africa, più precisamente a Città del Capo. Qui, l’app di navigazione del colosso informatico (ma anche Waze, sempre controllata da Google) suggeriva a chi partiva dall’aeroporto di non passare per il centro ma per la baraccapoli di Nyanga.
Nulla di strano, sembrerebbe, peccato che questa sia una zona in cui è decisamente meglio non passare: è qui, infatti, che risiede la maggior parte della criminalità della città sudafricana. Un medico britannico, Kar Hao Teoh, è stato indirizzato a passare in questa zona dove si è imbattuto in una protesta ed è stato colpito alla testa da un proiettile, morendo sul colpo. Più recentemente l’americano Walter Fischel, passando per la baraccopoli, è stato rapinato e gli hanno sparato, ma fortunatamente è sopravvisuto.
Come Google Maps ha risolto i problemi di sicurezza a Città del Capo
La multinazionale statunitense non poteva di certo restare a guardare mentre i suoi utenti venivano rapinati e morivano per colpa delle sue indicazioni. D’ora in poi, Nyanga sarà indicata come zona ad alta rischio e comparirà un avviso sullo smartphone che suggerisce di evitare la zona, anche se il tragitto dovesse essere più breve.
“Potremmo supporre che rimanere sulla N2, la strada principale, sia la cosa più sicura”, ha detto il capo di Google South Africa, Alistair Mokoena, “finché la criminalità non inizierà a spostarsi lì. Nessuno può prevedere da dove arriverà il crimine“.