Aquaplaning, da ora non rischieremo più di pattinare sulle acque | Tutto merito delle ‘nuvole’
Le “nuvole”, non ci faranno più pattinare sull’acqua. Ecco come sarà possibile contrastare il fenomeno dell’aquaplaning una volta per tutte.
A qualunque automobilista sarà capitato di dover guidare la propria automobile in condizioni climatiche avverse. Sono diversi i fenomeni atmosferici che impongono una maggiore attenzione quando ci si mette alla guida. La nebbia, ad esempio, limita la visibilità e quindi impone di procedere lentamente.
Anche la neve risulta essere un problema non di poco conto, rendendo il manto stradale oltremodo scivoloso. Caratteristica quest’ultima, assunta dal manto stradale anche nei casi in cui le temperature troppo basse facciano ghiacciare la strada.
Ovviamente, tra i fenomeno atmosferici che più comunemente ci si trova ad affrontare quando ci si mette al volante c’è la pioggia. Se la strada su cui si circola non è dotata di un buon sistema di drenaggio, ovvero, la pioggia è scesa piuttosto copiosa, si rischia di incappare nel fenomeno dell’aquaplaning. Come ci insegnano anche a scuola guida, esso consiste, sostanzialmente, nel galleggiamento dell’automobile sull’acqua.
Un problema non di poco conto, che può rendere a dir poco pericoloso il procedere in strada. Per fortuna che, negli ultimi anni, in termini di sicurezza stradale sono stati fatti passi da giganti, con controlli di trazione, limitatori di velocità e sistemi di frenata assistita che aiutano e non poco, l’automobilista.
Dovere dell’automobilista procedere con cautela
Purtroppo nonostante tutte le implementazioni tecnologiche che le case automobilistiche in questi anni sono state in grado di implementare sulle proprie automobili. Il fenomeno dell’aquaplaning ancora oggi è causa di circa il 10% degli incidenti mortali che avvengono sulle strade. Proprio per questo motivo, in caso di pioggia o comunque di condizione meteorologica avversa si raccomanda sempre di procedere con la massima prudenza.
Ad andare incontro agli automobilisti però, ci penserebbero ‘le nuvole’ ovvero la piattaforma cloud car che agirebbe in maniera molto particolare.
La piattaforma Cloud car ti viene in aiuto
Grazie a questa tecnologia, in buona sostanza, quello che succede è che, nel momento in cui in un tratto autostrade si riscontra la presenza di pericolo, arriva un pericolo di allerta non solo al guidatore, ma anche al computer di bordo. In questo modo i sistemi di guida autonomi verrebbero calibrati al fine di permettere all’automobilista di procedere in sicurezza.
Questa sarebbe l’idea, o comunque una delle tante che sarebbe nata dalla collaborazione tra Easyrain e Wipro.