Assicurazione: se ti è scaduto l’attestato di rischio sei rovinato | Un modo per recuperalo esiste, non ripartire dalla 14 esima
Se il tuo attestato di rischio è scaduto, sappi che puoi fare così per recuperarlo, vediamo in che modo è possibile applicando una legge.
Nostri cari automobilisti, oggi siamo qui per parlare di un argomento piuttosto controverso. Ci riferiamo alla polizza assicurativa per la tua automobile. Anzi, in realtà ci riferiamo all’attestato di rischio che si matura anno dopo anno avendo un’assicurazione intestata a se stessi.
L’attestato di rischio si inizia a maturare del primo giorno in cui ci si intesta un auto e quindi una polizza assicurativa chiamata ad assisterci nel caso in cui si verifichino dei sinistri. Anno dopo anno, nel caso in cui si abbia avuto un comportamento, per così dire, virtuoso, si scaleranno le classi dell’attestato di rischio.
Si torna indietro nel momento in cui si verificano dei sinistri in cui si è il colpevole. Insomma, una sorta del gioco dell’oca in cui o si avanza fino alla prima classe o si torna indietro.
In base alla classe di attestato di rischio che si possiede, si pagherà una quota maggiore o minore per avere una polizza assicurativa. In linea di massima, spendono di più coloro che appartengono a una classe più bassa.
Attestato di rischio e durata
L’attestato di rischio continua ad essere valido fino al momento in cui si ha una polizza assicurativa a proprio nome, nel momento in cui non persiste più questo particolare elemento, parte il periodo per porterà poi al decadimento della classe.
Se entro 5 anni ci si intesta nuovamente un’automobile e quindi l’assicurazione, l’attestato di rischio non cadrà in prescrizione, ma se ciò entro 5 anni non avviene, allora l’attestato di rischio risulterà decaduta. ma c’è un modo per recuperare la propria classe, senza dover ripartire dalla 14esima.
Come recuperare la classe del proprio attestato di rischio
La chiamavano legge Bersani ma attualmente il termine giusto per definirla è RC familiare. Entrato in vigore nel febbraio del 2020, tale regolamentazione permette di usufruire della classe di merito più alta tra quelle possedute dai familiari. Una legge che si può applicare anche nel momento in cui l’attestato di rischio sia scaduto.
In precedenza tale principio era applicabile solo nel caso in cui l’autovettura acquistata è nuova, invece adesso è applicabile anche a tutte le auto usate. Una legge che offre un notevole risparmio all’automobilista.