Le auto a guida autonoma avranno un compito molto importante. Il loro utilizzo non sarà esattamente quello che tutti pensavano.
Possiamo dirlo ad alta voce, il futuro delle automobili è proprio alle porte. Sono anni che si parla della auto a guida autonoma, anzi a dire il vero, se si pensa ad alcune immagini di cartoni animati e di film del passato che parlavano degli anni 2000 siamo ancora molto indietro.
In passato si credeva che nel 2000 ci sarebbero state le auto volanti e il teletrasporto, ma a dire il vero siamo ancora ben piantati per terra ma con la testa sulle nuvole. Passo dopo passo però, ci si sta avvicinando a un futuro molto più alla portata di tutti.
Il futuro sembrano proprio essere le auto a guida autonoma, che non sono progettate per la sicurezza al volante, ma per una motivazione totalmente differente indicata da LG nell’ultima IAA Mobility.
Immagina se una semplice automobile diventasse il tuo rifugio preferito, se avresti la possibilità di spostarti ovunque desideri senza dover guidare, ma godendoti il viaggio e arrivando direttamente a destinazione. Credi sia fantascienza? Non lo è affatto.
L’introduzione delle auto a guida autonoma ci sarà utile per prenderci cura di noi stessi. Anche i grandi colossi tecnologici e quelli automobilistici hanno deciso di porre l’accento sull’importanza di occuparsi del proprio io per avere una qualità di vita migliore rispetto a quella che a volte si è costretti a vivere, per via dei numerosi impegni e l’elevato livello di stress.
Quindi le moderne auto con guida autonoma nascono per essere dei veri e propri salotti su ruote, per potersi spostare comodamente, concedendosi la visione di un film, la lettura di un libro o la degustazione di una goduriosa pizza.
La primissima casa automobilistica a presentare un’auto di questo genere è stata la Volvo che ha iniziato studiando volumi e fattori di forma per automobili che saranno delle vere e proprie stanze su ruote. Alla Volvo si è poi accodata la Hyundai con la sua idea di mobile living space.
Ma adesso a parlare è LG convinta che queste auto poteranno offrire un’esperienza sensoriale unica nel suo genere. L’auto del futuro è un rifugio digitale personalizzato che si adatta in maniera semplice e veloce a quelle che sono le esigenze di un determinato momento.