Auto elettrica: quando la batteria è a zero non è la fine | Scopri l’autonomia di emergenza
Quando l’auto elettrica segna che la batteria è scarica, la macchina si ferma immediatamente o può fare ancora qualche chilometro?
Con le macchine a benzina o diesel è tutto piuttosto semplice. Quando il carburante sta per scarseggiare, ecco che si accende la spia della riserva. Ogni automobile ha un suo specifico livello di riserva e quindi ognuna permette di fare un certo chilometraggio, prima di dover chiamare qualcuno perchè si è rimasti a piedi.
E le macchine elettriche? Forse chi non ne ha una, non sa bene come funziona. Ma proprio come un qualsiasi dispositivo a batteria indica quando la carica sta per esaurirsi, lo stesso succede con le automobili elettriche. Nel momento in cui il muratore si autonomia segna zero si ha il tempo di arrivare alla più vicina colonnina per la ricarica.
Ovviamente questa è una caratteristica che, anche per le auto elettriche, varia di auto in auto e non è sempre uguale. A dirlo sono i test specifici che sono stati condotti su un certo numero di automobili dell’animo green.
Allora scopriamo la verità sull’indicatore di carica dell’automobile e quanto tempo si ha prima di rimanere irrimediabilmente a piedi.
Alcuni dei migliori risultati
Per i test sono stati scelti alcuni marchi di automobili molto rinomate nel panorama automobilistico italiano. Al primo posto per diversi anni, tra le auto che hanno una maggiore autonomia dopo aver toccato la riserva c’è la Volvo XC40 che permetteva di fare 23 km dopo la segnalazione di essere arrivati a una carica pari a zero. Ma ora è stata superato da un gran numero si macchie come ad esempio la Lexus RZ che permetterebbe di percorrere ancora 33 km.
Buona parte dell’autonomia che l’automobile ha dopo aver segnato lo zero dipende dai diversi aggiornamenti. Per molti anni la Toyota è stata criticata per un’autonomia limitata in maniera eccessiva, ma era utile per evitare che la batteria si esaurisse completamente e quindi garantirle una maggiore durata in termini di anni.
Batterie e buffer di sicurezza
Ogni casa automobilistica tiene conto di questo particolare e non permette mai alla batteria di scaricarsi completamente. Ci sono macchine che hanno una sorta di scorta, il così detto buffer che va dai 5 ai 10 kWh, sotto i quali non è mai possibile scendere. Questo serve come protezione della durata della batteria.
Il cambio del dispositivo di alimentazione delle automobili elettriche è una spesa non di poco conto, quindi è consigliabile assumere dei comportamenti che ne proteggano il più possibile la durata nel tempo.