Auto, se bevi alcol non puoi più guidare: è tutto pronto per la svolta anche in Italia I I dettagli: manca poco
In Italia, la cultura del buon vino e la tradizione gastronomica ed enologica sono fortemente radicate nella società. Tuttavia, l’abuso di alcolici durante le cene o le serate può avere conseguenze gravi e mettere in pericolo la vita degli altri utenti della strada.
Guidare sotto l’effetto dell’alcol è una grave violazione del codice della strada, che può causare incidenti mortali. La legge italiana prevede una serie di sanzioni e pene per chi viene sorpreso alla guida con un tasso alcolico superiore al limite consentito. Inoltre, la patente di guida può essere revocata in caso di recidiva o se si causa un incidente mortale.
Le forze dell’ordine in Italia svolgono frequenti controlli per prevenire gli incidenti causati dall’alcol. In particolare, durante le feste di Natale, Capodanno, Ferragosto e altre occasioni di festa, i controlli sono ancora più serrati per prevenire gli incidenti causati dall’abuso di alcolici.
Ma quali sono gli effetti dell’alcol sulla guida? Innanzitutto, l’alcol riduce la capacità di concentrazione, altera la percezione e diminuisce la coordinazione. Inoltre, rallenta i riflessi, aumenta il tempo di reazione e rende più difficile la guida in condizioni di scarsa visibilità.
L’aggiornamento del Codice della strada, in discussione in questi giorni, prevede una grossa novità per combattere l’abuso di alcol
L’Italia ha introdotto il sistema del “tasso zero” per i neopatentati e per i conducenti di autobus e di mezzi di trasporto pubblico. Questo significa che non è consentito avere neanche un minimo tasso alcolico nel sangue mentre si guida.
Non solo il conducente, ma anche i passeggeri possono essere sanzionati in caso di guida in stato di ebbrezza. Infatti, se un passeggero incoraggia il conducente a guidare sotto l’effetto dell’alcol o ad abusare di sostanze stupefacenti, può essere punito penalmente.
Per riuscire a diminuire i numeri sconvolgenti delle persone decedute in incidenti stradali, molti dei quali vittime dell’abuso di alcol da parte di incoscienti che si mettono alla guida completamente ubriachi, il neo ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Matteo Salvini, ha deciso una stretta su molti punti cardine del codice della strada, tra cui l‘aumento delle sanzioni per la guida in stato di ebrezza e sotto effetto di stupefacenti e la revoca a vita della patente per coloro che si macchiano di fatti gravi durante la guida o in caso di recidività.
Ciò che il segretario della Lega Nord sta cercando di introdurre è un dispositivo che potrebbe rendere molto più sicure le strade, ovvero l’alcol lock, un dispositivo collegato all’auto che è in grado di misurare la presenza di alcol attraverso il fiato del guidatore e che, in caso di positività, bloccherebbe l’avvio della macchina stessa. Decisamente uno strumento che molti si auspicano possa essere inserito obbligatoriamente in tutti i veicoli che circolano nelle nostre strade.