Automobilisti nei guai, da adesso se guidi la notte rischi molto di più la multa I In tanti rischiano il salasso
Più controlli di notte e più sicurezza sulle strade funestate da troppi incidenti. Un pacchetto di proposte normative e regolamentari per riformare il Codice della strada sul tavolo del governo da gennaio.
Il Ministero delle infrastrutture e Trasporti annuncia un vertice ad hoc sull’efficientamento delle sicurezza stradale. Si terrà ai primi di gennaio e vedrà coinvolto il vicepremier e Mit, Matteo Salvini, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, presente anche il Capo della Polizia Lamberto Giannini.
Sul tavolo tecnico saranno discussi eventuali inasprimenti delle sanzioni nei confronti di chi provoca incidenti stradali sotto l’effetto di alcol o droga e l’obbligatorietà di casco e targhe per i mezzi a mobilità elettrica per ridimensionare il “far west” attuale. In previsione anche la misura non più facoltativa, della dotazione per i conducenti, dei dispositivi di segnalazione catarifrangente.
Sul fronte della prevenzione mirata soprattutto alle nuove generazioni, si è concordato sulla necessità di coinvolgere maggiormente le scuole in attività di informazione, anche con la possibilità di attribuire crediti scolastici per attività di educazione civica e divulgazione del Codice della Strada.
Una decisione però sembra già assunta: l’incremento dei controlli, anche nelle fasce notturne, per garantire maggiore sicurezza sulle nostre strade. Negli ultimi tempi, infatti, si è registrato un incremento dell’incidentalità notturna (più 25% rispetto al 2021) che ha coinvolto una fascia di età inferiore alle medie registrate.
Più controlli di notte. Automobilisti a rischio multe
Con l’aumento dei controlli disposti nelle ore notturne è facile prevedere un’intensificarsi dei provvedimenti amministrativi per i contravventori. Le ore notturne in genere, sono quelle meno interessate dal traffico e generalmente tra le infrazioni più rilevate c’è l‘eccesso di velocità. Dal 2009, per contrastare le stragi del sabato sera, chi viene colto a guidare oltre i limiti di velocità tra le 22 e le 7 del mattino va incontro a una multa aumentata di un terzo.
Tra le infrazioni più frequenti nelle ore notturne ci sono: la guida in stato d’ebbrezza, la precedenza, la violazione della segnaletica, la distanza di sicurezza, i cambi di direzione o di corsia, la durata della guida per conducenti professionisti e i documenti di viaggio per trasporti professionali.
A maggior ragione, quindi, di notte è consigliabile essere particolarmente attenti una volta alla guida. Del resto tutto questo non è dettato dal fatto che, di notte, tutti quanti si trasformano in conducenti imprudenti, più semplicemente, di notte ci sono maggiori difficoltà alla guida.