Dopo il casco con videocamera ed il casco con head-up display che fornisce tante informazioni aggiuntive al pilota, BMW Motorrad ha presentato un altro interessante dispositivo di sicurezza chiamato Intelligent Emergency Call.
Il dispositivo è dotato di una decina di sensori ed è in grado di “capire”, ad esempio, la gravita di un incidente e chiamare automaticamente i soccorsi segnalando anche lo posizione della moto.
Il sistema è anche in grado di capire quando c’è una caduta che però non richiede l’aiuto di soccorsi come, ad esempio, collisioni a bassa velocità, sobbalzi dovuto a manto stradale sconnesso o cadute accidentali da fermo. I sensori misurano l’inclinazione della moto, accelerazioni laterali, frontali e verticali, e sono in grado di capire se la moto è stata colpita da un’altra auto o se c’è stata una caduta a velocità sostenuta.
Il sistema di chiamata si attiva mediante una pulsantiera sulla parte destra del manubrio, che insieme ad un microfono e ad un altoparlante integrati consentono di mettersi in contatto con un call center BMW, che provvederà a mantenere un contatto audio fino all’arrivo dei soccorsi. Ovviamente, la conversazione con il call center sarà nella lingua madre di chi effettua la chiamata di emergenza.
Per far in modo che il dispositivo funzioni, sulla moto sarà installato anche un’unità di comunicazione mobile che sfrutterà la normale rete utilizzata dagli smartphone per essere sempre connessa ed inviare al call center tutte le informazioni.
Per essere precisi, dobbiamo dire che il sistema funziona con due chiamate: la prima fatta dal sistema al call center e la seconda fatta dal call center ai soccorsi.
Nella prima chiamata, la moto invia una richiesta al call center e l’operatore del call center dovrà inviare una richiesta di comunicazione alla moto. A quel punto il BMW Intelligent Emergency Call girerà la comunicazione con il pilota, che potrà parlare con l’operatore del call center.
Il sistema entra in funzione solo se si verifica una di queste tre condizioni: