Carburante: sbagliare può succedere | Intervieni presto o spacchi tutto, ecco come fare
Un errore poco frequente ma che potrebbe costare davvero caro all’automobilista: sbagliare a fare rifornimento. Ecco le conseguenze.
Un errore che può costare davvero caro all’automobilista distratto o incauto, quello di fare rifornimento sbagliato: in pratica rifornire il serbatoio della propria auto di benzina al posto del diesel o al contrario. Sebbene sia una situazione non comune, potrebbe sfortunatamente capitare.
Sono davvero tanti i sondaggi usciti fuori da statistiche inglesi che parlano di come invece questo sia un errore piuttosto comune tra gli automobilisti. Una dimenticanza sicuramente dovuta alla distrazione, alla stanchezza e allo stress della routine quotidiana, tutti motivi che potrebbero indurci a commettere questo grave sbaglio.
Come tutti gli sbagli ha una soluzione e non è la fine del mondo. Certo ci saranno dei costi da affrontare per rimediare, ma tutto tornerà al proprio posto. Cosa fare in questi casi? Ecco come è consigliabile agire quando si sbaglia a fare rifornimento. Prendiamo il caso in cui l’automobilista sbaglia a fare rifornimento e se ne accorge nel mentre.
Lo sfortunato potrebbe risolvere il problema in un modo più veloce e più facile. Perché è opinione comune che si possa mescolare fino al 5% di benzina con il gasolio senza che si presentino conseguenze disastrose per il motore. Ma potrebbe andare peggio.
Rifornimento sbagliato? Un errore che può costare caro
Se però nel serbatoio non ci fosse spazio per rabboccare il gasolio sino alla percentuale richiesta di minimo del 95%, l’automobilista dovrà per forza di cose chiamare un carro attrezzi per trasportare la sua auto in un’officina specializzata che si occupi di svuotare il serbatoio. Attenzione quindi ad avviare il motore, anche solo accendere il quadro, potrebbe costare caro, perché la pompa carburante potrebbe entrare in funzione.
Questo significa che oltre a svuotare il serbatoio andranno svuotati e lavati anche i tubi del carburante. E se si avviasse proprio il motore, il guasto all’auto potrebbe essere ancora più pesante, specie nei modelli più moderni con motore diesel, che possiedono costose pompe carburante e iniettori con livelli di tolleranza molto bassi.
Le conseguenze di un rifornimento sbagliato, ecco come agire
Inoltre la conseguenza più ovvia è anche l’attrito tra le componenti metalliche, quindi sfregamento e i residui di questa azione, particelle microscopiche metalliche disintegrate, potrebbero causare ulteriori problemi al motore, in particolare se questi residui arrivassero al sistema di iniezione.
Questo è sicuramente lo scenario più grave, ma considerando invece quello di un semplice errore preso subito in tempo, anche perché a qualche automobilista è capitato addirittura di fare qualche chilometro con il carburante sbagliato, i costi da affrontare sono sicuramente quelli del carro attrezzi e poi quelli del meccanico per lo svuotamento, che si aggirano intorno ai 200-300 euro.