“Chi ha una Citroën deve immediatamente andare sul sito del ministero dei Trasporti” | Si corrono rischi gravissimi
Una lista pubblicata sul sito del Ministero dei Trasporti, conterrebbe informazioni davvero importanti per i possessori di alcuni modelli del brand.
Tra gli obiettivi della strategia aziendale dei colossi dell’auto, di qualunque brand automobilistico, c’è sicuramente quello di fornire al cliente un prodotto privo di difetti. Ma si tratta pur sempre di auto, e qualche volta, può capitare una problematica, che a seconda della gravità può essere anche ragione di un richiamo.
La notizia diramata anche sulle principali agenzie di stampa e sul web è quella di un richiamo che riguarda più di 160 mila auto dei brand automobilistici francesi Citroën e DS, sotto il controllo di Stellantis, di cui fanno parte, a causa della presenza di una problematica che potrebbe comportare potenziali rischi per la sicurezza.
Nello specifico si tratterebbe di un difetto riscontrato a livello degli airbag, che come tutti sappiamo sono componenti assolutamente fondamentali per la sicurezza di conducente e passeggeri a bordo del veicolo. Sembra che le case automobilistiche abbiano avvisato tempestivamente i propri clienti.
Lo avrebbero fatto attraverso una comunicazione scritta, una lettera recapitata ad ogni cliente nel mese di maggio 2024, ma sembrerebbe anche che solo una piccola parte dei destinatari, solo il 20% abbia preso poi appuntamento presso una delle officine autorizzate per sostituire o comunque per lasciare l’auto.
Il richiamo da non sottovalutare: migliaia di Citroën e DS coinvolte
Per entrare più nello specifico del difetto per queste sfortunate auto Citroën e DS, si tratterebbe dei soliti airbag Takata, azienda che si è fatta conoscere a livello mondiale per essere stata protagonista di richiami di milioni e milioni di modelli di moltissimi brand automobilistici, che montavano questa componente, ovviamente fallita.
Comunque le case automobilistiche coinvolte oltre alla lettera, hanno più volte avviato una campagna di comunicazione per avvisare, segnalare e soprattutto raccomandare i proprietari di questi modelli coinvolti a non circolare più con le loro auto, lasciarle ferme, in attesa del richiamo in officina, per il cambio degli airbag.
La lista da consultare sul sito del Ministero dei Trasporti
Una raccomandazione da prendere in seria considerazione come sottolinea anche l’associazione a tutela dei consumatori, Federconsumatori, che è scesa in campo, visto che sono le stesse case automobilistiche nelle lettere inviate ai clienti a ribadire come esista un potenziale rischio di lesioni gravi. La stessa associazione infatti dichiara di aver ricevuto un numero pari a circa 600 segnalazioni di proprietari di auto dei due brand.
Federconsumatori quindi fa un’ulteriore raccomandazione a tutti coloro che possiedono un’auto Citroën o una DS, quella di visitare il sito web del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, dove troveranno una lista completa di tutte le targhe dei veicoli coinvolti, in modo da accertarsi tempestivamente e in modo molto efficace se il proprio veicolo fosse tra quelli compromessi.