Uno degli obblighi comuni a tutti gli automobilisti è anche la maggiore causa di sanzioni per gli automobilisti. Ecco cosa si rischia.
Ogni automobilista deve fare i conti con le leggi imposte dal codice della strada. Quando ci si mette alla guida, avere bene in mente che ci sono delle regole da seguire è importante per evitare di essere un pericolo sia per se stessi che per gli altri.
Ognuna delle regole previste dal codice della strada è pensata proprio per la salvaguardia dell’automobilista che mettendosi alla guida deve avere la certezza di poter godere della maggiore sicurezza possibile.
Le regole a cui devono sottostare gli automobilisti non riguardano solo la segnaletica, precedenza, e polizza assicurativa, ma anche parte della manutenzione a cui l’auto deve essere sottoposta periodicamente. In particolare ci riferiamo alla revisione periodica a cui l’auto deve essere sottoposta.
La legge impone agli automobilisti di procedere alla revisione della proprio autovettura ogni 2 anni. Essa deve avvenire presso i centri specializzati e giuridicamente riconosciuti. Il compito del professionista è quello di controllore che l’auto risponda ai requisiti minimi richiesti dalla legge. Nel caso in cui non fosse così, è dovere degli addetti alla revisione, farlo presente all’automobilista e procedere con interventi specifici al fine di rendere il veicolo conforme.
A vigilare sull’operato delle officine che provvedono alla revisione dei veicoli ci pesa la Direzione generale della M.V.T.C.. Nel caso in cui non vengano rispettate le modalità e i termini il centro di revisione può essere sanzionato con una multa che può anche superare i 1500 euro.
Nel caso in cui tale infrazione avviene 3 volte nell’arco di 2 anni, la Direzione provvederà alla revoca della concessione all’officina. Inoltre nel caso in cui vi sia stato l’accertamento della falsità del certificato di revisione, l’officina potrebbe essere cancellata dal registro dei centri di revisione riconosciuti.
L’automobilista che viene trovato alla guida del suo autoveicolo con revisione scaduta o non conforme, va incontro a una sanzione pecuniaria che può arrivare anche a quasi 700 euro. Inoltre il mezzo viene sequestrato e si ha la possibilità di utilizzarlo solo per recarsi presso l’officina riconosciuta per le revisioni.
Nel caso in cui il cittadino viene trovato alla guida del suo veicolo che era stato sequestrato in attesa di revisione, senza aver provveduto ad essa, non solo va incontro a un fermo amministrativo di 90 giorni, ma a una multa che può arrivare anche a 8000 euro.