Codice della Strada, ecco l’infrazione da 8.000€ che tutti più di una volta abbiamo fatto nella vita | Per affondarti scatta anche la revoca della patente
C’è un’infrazione che tutti commettono nella loro carriera di automobili, ma può costare veramente molto cara. Si rischiano 8 mila euro di multa.
Il Codice della Strada indica all’automobilista quale siano i comportamenti giusti da mantenere mentre si è alla guida. Ad aiutare il cittadino in tutto questo ci pensano i segnali stradali, ovvero la segnaletica orizzontale.
A vigilare sul rispetto delle norme del Codice della Strada ci pensano le forze dell’ordine che sono chiamate a sanzionare il comportamento sbagliato e spesso pericoloso, che possono avere alcuni automobilisti. Le sanzioni previste per chi commette una qualsiasi infrazione, sono pensate per evitare che il comportamento errato si ripeta nel tempo.
Infrangere le regole quando si è al volante potrebbe mettere a rischio tanto l’automobilista quanto gli altri utenti della strada. Per questo motivo occorre prestare particolare attenzione a tutto questo ed evitare di essere protagonisti di infrazioni o manovre azzardate.
Purtroppo però occorre ammettere che, anche l’automobilista più incline a seguire le leggi, può cadere nell’errore e commettere delle infrazioni. C’è un’azione che chiunque al volante, ha compiuto almeno una volta e che in alcuni casi potrebbe costare molto caro, con una multa che arriva fino a 8 mila euro.
L’inversione di marcia
L’infrazione di cui si parla è proprio l’inversione di marcia, ma ci spieghiamo meglio. L’inversione di marcia non è vietata in maniera assoluta, anzi è possibile e in genere le scuole guida insegnano anche come fare ad eseguirla nella maniera corretta. Ci sono però dei casi in cui essa non è concessa e procedere comunque potrebbe essere causa di una multa molto salata.
Per fare l’inversione di marcia, occorre innanzitutto valutarne la possibilità. Occorre trovarsi in un luogo sicuro, controllare che le condizioni di traffico lo permettano e azionare gli indicatori di direzione per permettere alle auto che sopraggiungono di comprendere cosa si sta facendo. Quindi, prima si metterà la freccia a sinistra e poi a destra per procedere.
Quando è vietato procedere con l’inversione di marcia
Il Codice della Strada prevede dei casi in cui l’inversione di marcia è vietata. In particolare essa non è concessa in corrispondenza di incroci, curve e dossi. Questo è ciò che è previsto dal Codice, in quanto in tali casi la visuale della strada sarebbe limitata e quindi non si potrebbe procedere alla manovra in sicurezza.
Inoltre non è possibile procedere nel caso in cui sull’asfalto ci sia una striscia continua, ovvero in autostrada e quando vi è scarsa visibilità sulla strada. Le multe previste per chi compie questa manovra dove non è possibile possono essere anche molto salate. Nel caso in cui si sia in procinto di un incrocio, una curva o un dosso si arriva fino a 335 euro di multa. 1200 euro è la spesa da pagare per chi procede alla manovra con scarsa visibilità. Ma se l’inversione avviene in autostrada, la sanzione sale fino ad 8 mila euro.