Alla fine sono quelle classiche domande frequenti che nella nostra vita ci siamo sicuramente fatti: il conducente dell’auto risponde delle violazioni del passeggero?
Al fine di salvarci da sanzioni alla guida, che vanno dallo stato di ebbrezza, all’eccesso di velocità, fino al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. Ma se chi è con noi non rispetta le regole? Ci tocca pagare noi per lui?
Tentiamo quindi di rispondere alla domanda: il conducente dell’auto risponde delle violazioni del passeggero? Esistono diverse circostanze che potrebbero essere scoperte dalle forze dell’ordine nell’ambito di un controllo su strada.
Gli agenti di Polizia potrebbero accertare che la persona che è seduta vicino a noi al posto del passeggero non indossa la cintura di sicurezza. Oppure, se il passeggero mette i piedi sul cruscotto. Ma qui entriamo anche in un altro Codice, nulla di così grave, ma parliamo delle buone maniere. E, ancora, se il nostro compagno di viaggio tiene il braccio o il gomito fuori dal finestrino. Dopo tutti questi dubbi sorge una sola domanda: siamo responsabili se il nostro compagno di viaggio è ubriaco?
In fin dei conti la risposta è no. Questo perché essere ubriachi è punito con delle sanzioni pecuniarie, ma solo se si viene trovati in condizioni in un luogo pubblico. Per questo non parliamo della macchina. Oltretutto lo stato di ebbrezza risulta essere punito solo se si è fisicamente seduto alla guida, proprio per evitare o limitare gli incidenti.
Se il passeggero viene pizzicato senza cintura di sicurezza risulta essere in contravvenzione. Ma parliamo di lui e soltanto di lui. I verbalizzanti, infatti, non possono estendere in nessun modo la responsabilità al conducente. Il tutto però risulta diverso se la questione cambia se il passeggero è minorenne, perché lì a pagare è il conducente maggiorenne.
Viene invece multato con una multa da 85 a 338 euro chi mette fuori dal finestrino braccia, piedi o qualsiasi altra cosa bada oltre il volume dell’autovettura. Anche in questo caso, se a farlo sarà il passeggero, sarà solo lui a dover pagare la somma.
Per quanto riguarda il passeggero maleducato che mette i piedi sul cruscotto, non sposiamo fare altro he citare l’articolo 169, comma 4, del Codice della strada che prescrive che “Tutti i passeggeri dei veicoli a motore devono prendere posto in modo da non limitare la libertà di movimento del conducente e da non impedirgli la visibilità. In caso contrario scatta una multa da 85 a 338 euro”. Questo rappresenta l’unico caso in cui sia il conducente, sia il passeggero, possono essere multati. Ma si tratterà di due multe contestabili, ma indipendenti.