Codice della Strada: vietato indossare il cappotto in macchina | Se ti vedono farlo sono 650€ di multa
Alcuni comportamenti scorretti durante la guida, sono ragione di mancata sicurezza e di infrazione delle regole del Codice della Strada.
Affinché la guida del conducente rispetti i criteri di sicurezza e comfort ci sono alcune regole precise e comportamenti da mettere in atto, contemplati anche nel Codice della Strada e nelle sue norme. Infrangerle significherebbe incorrere nel rischio, in caso di controlli e accertamenti da parte delle Forze dell’Ordine, di multe e sanzioni.
Ma non solo, anche mettere in serio pericolo la propria incolumità e quella degli altri passeggeri a bordo. A volte si tratta di abitudini scorrette a cui distrattamente non si fa caso ma che in realtà, solo a pensarci un attimo, farebbero riflettere sulle potenziali conseguenze a cui potrebbero portare.
L’elemento disturbante e molto pericoloso quando si è alla guida, in fin dei conti è sempre lo stesso, la distrazione. Essa è la causa di moltissimi incidenti e purtroppo anche di molte delle vittime della strada. La distrazione ovviamente come conseguenza di altre attività che distolgono dall’attenzione durante la guida.
La maggior parte delle volte è colpa del cellulare: chiamate, messaggi, Whatsapp, anche solo prenderlo in mano per un secondo significa proseguire totalmente al buio, in quei momenti, nella guida e non essere dunque pronto nell’eventualità a schivare un ostacolo.
Codice della Strada e comportamenti scorretti: una questione di sicurezza
La riforma del nuovo Codice della Strada preme molto su questo tasto. L’uso del cellulare alla guida è un’arma che deve essere assolutamente annientata per evitare ulteriori sinistri e morti tragiche solo per guardare uno schermo. Ecco perché le multe e le sanzioni si faranno più dure e stringenti.
Non solo prendere il cellulare in mano ma anche altri comportamenti potrebbero risultare atti alla distrazione alla guida. Scorrette abitudini che al pari di quella dello smartphone, creano veri e propri momenti di disattenzione anzi addirittura degli attimi in cui il conducente addirittura non ha le mani salde sul volante. È proprio il caso di un comportamento molto frequente durante la stagione invernale.
Cappotto e multa salata: un caso possibile
Salire in auto, a causa del freddo, coperti dal cappotto o dal piumino, mettere in moto ancora così vestiti e poi sentire caldo e avvertire la necessità di doversi togliere di dosso l’indumento pesante. Cosa fa la maggior parte dei conducenti? Mentre è al volante e senza fermarsi, comincia a tirar via il cappotto ingombrante e nel frattempo l’attenzione alla guida inevitabilmente cala, così come le mani vanno di qua e di là nel tentativo di spogliarsi e non certo in quello di mantenersi strette al volante.
La stessa situazione potrebbe essere vista al contrario, cioè indossandolo perché si sente freddo. Se ci pensiamo è un’abitudine veramente molto pericolosa che potrebbe costare anche una multa molto salata al conducente di ben 650 euro se sorpreso nel comportamento scorretto, come nel caso del cellulare, che con la riforma risulta ancora più inasprita.