Come riconoscere un’auto incidentata? | Ti basta utilizzare questo strumento
Quando si acquista un’auto usata, le insidie e i dubbi sono all’odine del giorno, ma con questo strumento potrai risolverli tutti o quasi.
Proprio a molti sarà capitato di ritrovarsi a cambiare auto e magari, visti anche i prezzi esagerati del nuovo, anche se quelli del parco auto usato non sono proprio così rassicuranti, di optare per una vettura di seconda mano. Un argomento di vasto interesse che riguarda proprio tutti.
Perché è proprio in questi momenti, nella scelta di un’auto usata che nascono i primi dubbi e problemi, soprattutto per chi non è del mestiere o uno specialista del settore. Come capire se un’auto di usata è in buone condizioni e non ha subito per esempio alcun genere di tamponamento o incidente?
Purtroppo il mercato delle auto usate, come può capitare in qualsiasi settore, è pieno di insidie nelle quali si può facilmente cadere vittime. Per evitare tutto ciò è fondamentale conoscere quali sono i controlli necessari da effettuare quando si intende acquistare un’auto usata.
Auto usata incidentata? Ecco lo strumento per riconoscerle
L’apparenza in questi casi conta ma non è la sola da prendere in considerazione. Parliamo della carrozzeria della macchina che è sicuramente una manifestazione centrale della salute dell’auto, ma non bisogna assolutamente soffermarsi solo su di essa, perché dobbiamo considerare che l’auto per brillare nella concessionaria è stata sicuramente lucidata e incerata o in alcuni casi ha potuto subire anche una riverniciatura.
E qui sorge il primo dubbio, almeno dovrebbe, dell’acquirente, perché è stata riverniciata? Questione di graffi e strisce o di un mezzo incidentato? Per un controllo accurato e che non lascia spazio ai dubbi, almeno dell’esterno dell’auto, si potrebbe prendere in considerazione l’utilizzo di uno strumento davvero utile, lo spessimetro, come dal nome un dispositivo che misura lo spessore della vernice in micron.
Lo spessimetro, il controllo da effettuare prima di acquistare un’auto usata
È l’ideale perché dai suoi dati si può intuire se si tratta dello spessore della vernice originale, se l’auto è stata riverniciata oppure, se peggio, sotto la riverniciatura c’è anche uno strato di stucco riempitivo, il che vorrà dire che la macchina in questione è stata coinvolta sicuramente in un incidente. È uno strumento di semplice utilizzo perché dotato di una comoda sonda con un sensore, che poggiata sul cofano o su un’altra zona della vettura, rileva il dato dello spessore.
Dobbiamo tener conto di un dato ovvio, che di solito tutte le vernici originali, quando vengono rilevate dallo spessimetro, non vanno oltre il range di valore di 90-130/140 micron. Questo può essere un dato utile per chi non è del mestiere. Lo spessimetro è uno strumento che si può acquistare facilmente online e il suo costo non dovrebbe superare i 70-80 euro.