Controllo pressione gomme: perché in estate rischi la vita senza saperlo | È l’errore che facciamo tutti prima di metterci in viaggio
Prima di mettersi in viaggio per le vacanze estive, è raccomandabile controllare sempre la pressione delle gomme dell’auto, per evitare problemi.
L’attenzione alla manutenzione dell’auto e dei suoi componenti è una pratica che non va mai in vacanza, neppure d’estate. Ecco che prima di mettersi in viaggio per queste vacanze estive, è sempre buona norma fare un check della salute del veicolo, in modo da evitare brutte sorprese.
In particolare, componenti a cui prestare attenzione, sono gli pneumatici che rappresentano sicuramente motivo di comfort e sicurezza sulla strada. Dopo aver effettuato il cambio alle gomme estive, qualche mese fa, è importante controllare continuamente lo stato di salute e di usura del battistrada e anche la pressione.
Sappiamo bene, quanto rilevante sia la corretta pressione durante i viaggi in auto e spesso le temperature elevate dell’estate potrebbero giocare qualche scherzo. Infatti è proprio il caldo eccessivo a poter incidere su questo parametro, potrebbe addirittura essere motivo di variazioni della pressione.
Mantenere una corretta pressione degli pneumatici, come abbiamo anticipato, è fondamentale per viaggiare comodamente, affinché le prestazioni dell’auto siano ai massimi livelli, per non venir meno all’aderenza su strada e alla stabilità. Un’errata pressione delle gomme può comportare anche sprechi e maggiori consumi.
Pressione pneumatici: un controllo fondamentale
Non solo della gomma stessa, che ne uscirebbe velocemente usurata, ma anche di carburante. Se ci si mette lo zampino del caldo torrido, la pressione delle gomme potrebbe sul serio lievitare, più di quanto consigliato dal produttore sul libretto d’uso e manutenzione, oppure potrebbe essere motivo di una rilevazione scorretta dei dati al momento del controllo della pressione prima di mettersi in viaggio.
Pneumatici troppo gonfi ma potrebbe verificarsi anche la situazione opposta, di pneumatici sgonfi anche in estate, e questo potrebbe essere lo stesso un rischio, più elevato con il caldo, non solo per la mancata aderenza ma anche, nei casi limite, per via del potenziale pericolo di esplosione causato dall’attrito del rotolamento.
Quando il caldo incide sulla pressione delle gomme
Se la pressione degli pneumatici dovesse risultare eccessiva non bisogna neppure commettere l’errore di sgonfiarli quando sono ancora caldi, ma bisognerà attendere che l’auto si raffreddi e di conseguenza anche i suoi componenti. Non solo, anche solo il controllo della pressione degli pneumatici deve seguire alcune regole fondamentali, affinché i dati rilevati siano quanto più corretti.
Come abbiamo poco prima detto, la vettura e gli pneumatici devono essere freddi e quindi l’ideale è evitare l’esposizione al sole durante questo genere di controlli; non aver effettuato lunghi viaggi, quindi aver guidato massimo fino a tre km e anche a bassa velocità e se proprio gli pneumatici sappiamo essere caldi, converrà aggiungere ai dati di rilevazione almeno uno 0,3 bar di pressione per gomma.