La Convergenza è una procedura molto utile per evitare il consumo errato dei pneumatici, per fare in modo che l’auto vada dritta nei rettilinei e per raddrizzare un eventuale volante storto.
La Convergenza alle ruote va eseguita sia quando si verificano problemi, che dopo i cambi stagionali ovvero quando si cambiano le ruote invernali con quelle estive o viceversa. Chi non effettua il cambio delle gomme deve fare la convergenza almeno ogni 50-60 mila chilometri.
La convergenza è un controllo molto importante da eseguire soprattutto prima di intraprendere un viaggio per poter essere sicuri e viaggiare in tranquillità.
In molti casi gli utenti eseguono o richiedono la convergenza quando il battistrada ha un consumo eccessivo, oppure quando il volante sembra essere decentrato. Può sembrare un dettaglio insignificante, in realtà viaggiare in macchina con il volante rivolto verso destra è un bel problema che può causare incidenti.
Le case costruttrici danno le indicazioni sulla posizione più opportuna da adottare per gli pneumatici a seconda di ogni specifico modello di autovettura, esprimendole in millimetri o, più sporadicamente, in gradi. Bisogna premettere che esiste la convergenza, cioè quando le due ruote della vettura sono chiuse in avanti, la divergenza, quando sono aperte in avanti e la convergenza nulla, cioè uguale a zero, quando le due ruote sono perfettamente parallele tra loro.
Il gommista in genere utilizza dei macchinari specifici per la convergenza, ovviamente le persone comuni non possono avere questi macchinari in casa a meno che non abbiano una passione fortissima per le auto.
Per effettuare il controllo anche fai da te, bastano pochissime cose, senza troppi problemi e senza spendere soldi, Servono due chiavi ovvero la chiave 13 e quella da 22 e una lenza oppure un filo comune.
Ciò che conta è che questa lenza sia parallela al telaio dell’auto sia davanti che dietro. A questi punto si procede prendendo le dimensioni del cerchione, sia davanti che dietro sia da un lato che dall’altro. La differenza tra le due misure sarà la divergenza oppure la convergenza di ogni ruota. In caso di convergenza nulla, cioè uguale a zero millimetri, non vi sarà nessun consumo anomalo, perché lo zero di riferimento è il valore maggiormente impostato dai costruttori di veicoli, affinchè quest’ultimi viaggino senza particolari problemi su strada. Se lo scostamento della convergenza è molto elevato, l’usura anomala degli pneumatici si verifica anche dopo un breve chilometraggio (es. 10.000-15.000 km).