Da oggi non puoi andare più in giro con una bicicletta del genere I Sanzioni più severe, controllano sempre
Da poco risulta essere stato modificato l’articolo 50 del Codice della Strada che inasprisce le sanzioni contro le E-bike modificate. Non solo auto e moto, ma da adesso la Polizia Municipale è incaricata ad andare a caccia delle bici elettriche modificate.
Chi lo conosce sa bene che il mondo del tuning è affascinante specialmente quando si parla di auto o moto. Poche cose sono emozionanti per un automobilista come prendere una vecchia berlina giapponese o una vettura tedesca per effettuare modifiche strutturali e meccaniche bene mirate che trasformano l’auto in qualcosa di unico e raro, questo può andare dalla semplice modifica estetica a modifiche sostanziali al motore.
Naturalmente, il tuning non vincolato all’auto, ma può essere applicato a tutti i veicoli, dalle moto agli autoarticolati fino alle nuove e pulitissime E-Bike, oltre che i monopattini. Queste biciclette elettriche, le quali risultano essere spesso fornite di un sistema a pedalata assistita, non sono sicuramente dei bolidi. Non avendo carrozzeria, parabrezza, come nessun tipo di sicurezza, risulta essere giusto che raggiungano solo la velocità che riuscite a farle fare con la vostra pedalata.
Le Forze dell’Ordine hanno fatto registrare un’impressionante quantità di denunce per proprietari di E-Bike che avrebbero modificato le proprie biciclette elettriche. In particolare, vi sono state numerose modifiche in grado di creare problemi con la legge ora che il Codice della Strada è stato aggiornato di conseguenza.
Le E-Bike risultano avere un sistema d’accelerazione elettrica per cui nella maggior parte dei modelli, il motore elettrico smette di funzionare raggiunti i 25 chilometri orari, lasciando al ciclista il compito di pedalare, un po come il detto: Hai voluto la bicicletta? E ora pedala!. Purtroppo però, alcuni centauri hanno manomesso e continuano a manomettere il limitatore della bici, facendo si che il mezzo diventi veloce quanto una mini moto.
Le multe per manomissione risultano essere molto pesanti
Le autorità hanno trovato un modo per constatare questi ciclisti poco corretti: infatti, modificare una E-Bike in questo modo comporta, secondo l’articolo 97 e 50 del Codice della Strada, che la bici sia trattata dai vigili al pari di un ciclomotore.
Il ciclista che decide di modificare la bici in un mezzo maggiorato rischia una multa che può arrivare fino a 7.563 Euro. Infatti, guidando una bici modificata che devo’essere quindi equiparata ad un ciclomotore, questa sarebbe sprovvista di assicurazione, casco da moto e una serie di altre cose fondamentali, per questo deve essere sanzionato.
Inoltre non ci si fermati, ma è stato più semplice perseguire i costruttori o venditori disonesti che mettono in commercio bici già truccate. Chi non rispetta il Comma 1 con i limiti di velocità e potenza rischia una multa che oscilla tra i 1.048 e i 4.339 Euro secondo la gravità. A questo punto, se volete viaggiare tranquilli ed in sicurezza, meglio pensar all’acquisto di una moto e risparmiarvi una lunga serie di problemi, oppure mettere del sano olio di gomito nelle gambe e pedalare!