Etilometro: ti bevi una birra e rischi l’arresto | Esperimento shock
Etilometro anche con una sola birra si potrebbe rischiare non solo una multa ma anche e soprattutto l’arresto.
L’etilometro, come tutti ben sanno, è quello strumento che permette alle forze dell’ordine di controllare se un automobilista si è messo o meno alla guida dopo aver bevuto. Negli ultimi anni poi, si sono diffusi anche i test di autocontrollo, che a tutti gli effetti hanno lo stesso identico compito.
In buona sostanza, il nucleo fondamentale dell’utilizzo dell’etilometro è sostanzialmente l’andare a controllare che una persona non abbia consumato alcool prima di mettersi alla guida divenendo un pericolo per se stesso e per gli altri.
Mettersi alla guida dopo aver consumato alcol vuol dire, sostanzialmente, non avere la corretta percezione di quello che accade intorno a noi, non avere né senso del pericolo né tanto meno freni inibitori. Nonostante i controlli delle forze dell’ordine però, sono ancora troppi gli incidenti che avvengono per via di un eccessivo consumo di alcol.
Ma come funziona l’etilometro? In che modo può dire se una persona può mettersi alla guida? Ma soprattutto, come è possibile che una sola birra possa determinare l’arresto di una persona che si mette alla guida e viene sottoposta al controllo con etilometro?
Etilometro, anche una sola birra è determinate
Il consigli generale è quello di non mettersi mai alla guida dopo aver bevuto. Come dimostra il video che riporteremo di seguito, anche una sola birra può determinare non solo l’ammenda, ma addirittura l’arresto. A tal proposito ricordiamo che la legge ci impone dei limiti per quello che riguarda il consumo di alcolici.
Ci si può mettere alla guida se il tasso alcolemico è al di sotto dei 0,5 g per litro, tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l si rischia un ammenda tra i 500 e i 2000 euro e la sospensione della patente dai 3 ai 6 mesi. Se il livello è tra gli 0,8 e 1,5 g/l l’ammenda sale a 800/3200 euro, arresto fino a 6 mesi e sospensione della patente fino all’anno.
Rilevamento del tasso alcolemico
Sottoponendosi al controllo con etilometro le forze dell’ordine sono in grado di controllare il reale consumo di alcol semplicemente perché l’etanolo in esso contenuto si accumula nel sangue. In genere i controlli che si svolgono fino a 15 minuti dopo l’assunzione di alcol rilevano le particelle che sono rimaste in bocca.
Quindi i dati realmente affidabili sono in buona sostanza, quello che si ottengono dai controlli dopo almeno 15 minuti dall’assunzione dell’alcol. L’etanolo viene smaltito attraverso il respiro, e il corpo impiega circa 2 ore per liberarsene, ovviamente se ci si riferisce a piccole quantità.