Uno dei provvedimenti più odiosi ed odiati dagli automobilisti perde la validità se incontra le necessità di una categoria molto specifica di guidatori che non possono fare a meno del mezzo. Ecco come farlo revocare.
Ganasce fiscali e fermo amministrativo? Ma neanche per sogno, lasciate in pace la mia auto! Se con il tuo veicolo fai abitualmente queste cose, stai tranquillo, nessuno può toccarlo.
A volte, certi provvedimenti legali sembrano vere e proprie prepotenze agli automobilisti che le subiscono che finiscono per odiare con tutta la propria forza alcune misure previste dal Codice della Strada e dal Codice Penale. Prendiamo il Fermo Amministrativo: si tratta di una sanzione accessoria che come riporta la dicitura risale al 1973 ed è correlato al Decreto Presidenziale numero 602 e che prevede il divieto di circolazione per un’auto.
A che serve bloccare un’auto? Ci sono tante ragioni per cui una vettura potrebbe incorrere in un fermo amministrativo: la principale e più frequente è che un’auto incorra in violazioni tali da non consentire più la circolazione della stessa o che abbia caratteristiche pericolose o illegali che la renderebbero una vera e propria mina vagante in strada. Come abbiamo visto in passato, il provvedimento può scattare anche se sottoponete l’auto al tuning “sbagliato” e anche solo un finestrino oscurato può causarlo.
Il Fermo Amministrativo non è una misura che si può aggirare facilmente perché i vigili urbani sanno bene quali auto sono sottoposte a questo provvedimento e se vi pescano a guidarne una potete ricevere una multa superiore ai 2.600 Euro, cifra con cui fate prima a comprare una macchina usata! Ma ci sono dei casi in cui questo provvedimento perde vigore?
In realtà, si perché la Legge stabilisce che in casi di estrema necessità un’auto non possa essere interdetta alla circolazione in strada. E questi casi sono pochi, molto circoscritti, ma esistono.
Il più eclatante riguarda le automobili usate direttamente per lavorare dalla persona vittima del provvedimento che può quindi opporsi e vincere il ricorso. Se una vettura può essere pignorata in caso di insolvenza di qualche pagamento, non può invece essere bloccata con il provvedimento 602 se questa viene usata per “attività lavorativa o di impresa” come previsto da una legge del 2013 tuttora in vigore.
Ovviamente, rientrano in questa categoria tutti i veicoli – dal motorino al camion – fondamentali per la professione di qualcuno come un furgone per le consegne, un’auto usata con Uber – per i pochi comuni che lo riconoscono – o uno scooter per consegnare i prodotti di Glovo.