Furti, il nuovo localizzatore è grande come una moneta | Non serve nemmeno nasconderlo, i ladri penseranno che è un gadget dell’auto

Fino ad ora, installare un localizzatore per la tua auto era costoso e una vera seccatura. E, oltre a dover pagare un canone mensile nella quasi totalità dei casi, era necessaria una scheda SIM per associare questo localizzatore a quella scheda e poter attivare la posizione GPS.

E questo fino ad ora, perché esiste un dispositivo molto economico che non richiede alcun abbonamento o l’acquisto di alcuna scheda aggiuntiva per il telefono.

Si chiama AirTag ed è un dispositivo simile per dimensioni a una moneta e, sì, si abbina solo ai telefoni Apple. Con un prezzo approssimativo di 30 euro, non avrai bisogno di altro per localizzare l’auto, le chiavi, il cane o qualsiasi altro oggetto o animale che desideri controllare.

Per iniziare, devi attivarlo, ma per farlo è una cosa davvero molto facile. Si rimuove il sigillo che attiva la batteria (dura circa un anno) e si attiva il Bluetooth sul telefono Apple o sull’iPad. Da lì, il processo di accoppiamento è molto semplice e tutto viene indicato sul telefono stesso. Quindi, ovviamente, devi posizionare l’AirTag sul veicolo, oggetto o animale che desideri localizzare e aprire l’applicazione di ricerca sul tuo telefono.

Apparirà una mappa con la posizione dell’AirTag appena attivato. Inoltre, ogni AirTag è dotato di un altoparlante integrato e può essere fatto suonare per localizzarlo. Apri semplicemente la nuova scheda Oggetti nell’app Cerca o dì “Ehi Siri, dov’è il mio portafoglio?” Naturalmente, dovrai prima nominare l’AirTag con la parola portafoglio. Se è vicino, ad esempio sotto il divano o nella stanza accanto, dovrai solo tracciare il suono.

I dati

Se hai dimenticato qualcosa in spiaggia o in palestra, la rete di ricerca ha una legione di aiutanti: milioni di iPhone, iPad e Mac in tutto il mondo. Ed è progettato in modo che tutto funzioni senza mettere a rischio la privacy di nessuno.

L’AirTag invia un segnale sicuro tramite Bluetooth che i dispositivi Apple rilevano. A quel punto, la posizione viene inviata a iCloud e può essere visualizzata su una mappa nell’app Dov’è. I dati sono anonimi e crittografati, quindi la privacy è garantita.

La tecnologia aiuta

Dispone anche di una modalità chiamata Lost, per ricevere automaticamente una notifica sul tuo cellulare quando un dispositivo della rete lo rileva. È anche possibile configurarlo in modo che qualcuno sappia come contattarti toccando l’AirTag con uno smartphone dotato di tecnologia NFC, la stessa utilizzata per pagare dal telefono.

Inoltre, solo il proprietario può vedere dove si trova il proprio AirTag, che non memorizza dati o cronologia delle posizioni. Inoltre, i dispositivi che trasmettono la tua posizione lo fanno in modo anonimo e tutto è crittografato dall’inizio alla fine. Nemmeno Apple ha accesso alla posizione dell’AirTag o all’identità del dispositivo che lo trova.