Gomme invernali, meno di 20 giorni e sei obbligato: il cambio costa una tranvata, ma ecco come risparmiare, prendi nota prima che sia tardi
Sembra ancora lontano, ma il 15 novembre p più vicino di quel che sembra. Da quel giorno scatterà su numerose strade extraurbane l’obbligo di circolare con a bordo le gomme invernali o le catene da neve.
Questo farà si che molti automobilisti dovranno sostituire gli pneumatici estivi, mentre per le “Allseason” potrà continuare a guidare regolarmente. Per molti è il tempo giusto per cambiare pneumatici ormai usurati, che abbiano raggiunto o quasi il limite previsto dalla normativa italiana.
Uno dei trend che maggiormente caratterizzano il mercato italiano ed europeo degli pneumatici negli ultimi anni è la crescita dell’e-commerce. Gli automobilisti trovano buone offerte alla vista economica, che si affidano sempre più ai canali digitali per valutare le opzioni e confrontare i prezzi.
In questo periodo aumentano le ricerche relative alle offerte gomme invernali sulle piattaforme di rivenditori specializzati si ha, rispetto al recente passato un modo diverso, dal momento che la separazione tra canali fisici e digitali di acquisto appare sempre meno riconoscibile.
L’importane è rispondere meglio alle proprie esigenze. Per quanto sia banale, bisogna programmare l’acquisto degli pneumatici con anticipo. Le ultime settimane di ottobre e le prime di novembre coincidono con il periodo in cui la maggior parte degli automobilisti vuole installare le gomme invernali; di conseguenza, anticipare la ‘concorrenza’ può essere un buon modo per mettersi a riparo dalle attese e dai rincari dovuti alla forte richiesta. Il mercato delle gomme, infatti, presenta una certa stagionalità.
Lo stoccaggio
Gli automobilisti che alternano le gomme estive con quelle invernali spesso devono sostenere i costi del rimessaggio in officina. Ovvero quando si cambiano le gomme il gommista di fiducia, a fronte di una cifra aggiuntiva al cambio, stocca le nostre gomme in un suo magazzino fino al nostro cambio gomme successivo. Questo poichè non è necessario portarle a casa nostra se non abbiamo spazio o se non vogliamo che se ne occupino.
Chi invece ha un garage o una rimessa per conservare le gomme inutilizzate può abbattere i costi di manutenzione occupandosi da soli. Bastano alcuni accorgimenti per stoccare correttamente gli pneumatici. O ancora avere un set di gomme estive uno invernali corredati di cerchi in mo da potersi effettuare in maniera autonoma il cambio gomme ed effettuare un vero risparmio a livello economico non indifferente.
I rigenerati
Naturalmente, tale opzione va perseguita se si è disposti a occuparsi anche della sostituzione delle gomme quando inizia e termina il periodo di obbligo di circolazione con le gomme invernali.
Altra alternativa per risparmiare vi sono gli pneumatici rigenerati. Si tratta di prodotti di ‘seconda mano’, sottoposti ad un intervento di ripristino del battistrada. Sono completamente sicuri, dal momento che l’intera procedura è regolamentata e questi pneumatici vengono sottoposti a svariati test prima di essere messi in commercio.